Dolore "come mille aghi" al seno - micosi ??

Data pubblicazione: 12-feb-2015 18.59.40

Gentilissimo dott. Giordano,

la ringrazio anticipatamente per i preziosi consigli e la dedizione che dedica a noi neo-mamme inesperte,bisognose di un supporto.

Allatto la mia piccola ,che ha poco più di 23 giorni , con allattamento esclusivo,da circa 3/4 giorni ho un dolore fortissimo ai capezzoli; fortissimo e intenso quando si "attacca" e più leggero ,rispetto al primo, ma sempre presente durante la suzione e dopo diverso tempo che la mia bambina mangia con fervore,si ripresenta il dolore lancinante e le propongo l altro seno in quanto il primo troppo dolorante,ciò avviene in entrambi i seni ma in particolar modo in uno,il che mi risulta poco sopportabile tanto forte l intensità del dolore...sembrano mille aghi sul capezzolo e un bruciore sull areola.Anche al termine dell allattamento rimangono dolenti per diverso tempo,non riscontro però lesioni ne sangue.Faccio frequentemente massaggi e impacchi caldi che alleviano giusto per una poppata...ma la notte forse perché le poppate sono più frequenti, il dolore è lancinante;ho provato anche tutte le posizioni dell allattamento(culla,rugby,lupa)pensando magari di dover svuotare tutte le parti del seno ma senza esito.

Spero che dalla mia descrizione sia riuscita a farLe intendere il problema.

La ringrazio dell attenzione,le auguro una buona giornata

Cordiali saluti

Gentile mamma,

dando per scontato che

1) l'attacco sia corretto (dopo 23 gg di allattamento, mamma e bambina, dovreste essere entrambe "sciolte"),

2) non vi siano interferenti come il ciuccio

2) la bimba cresca bene

dalla Sua descrizione di un dolore trafittivo "come mille aghi", quindi irradiato verso le spalle, e che persiste anche dopo la fine della poppata, mi viene in mente la possibilità di una "micosi dei dotti dell'areola", situazione molto frequente fra le mamme, poco conosciuta dai non specialisti di allattamento e spessissimo scambiata per ragadi (inesistenti) o problemi di attacco troppo aggressivo del pupo.

Nulla vieta di provare una piccola terapia "ex iuvantibus" del tutto innocua per mamma e bambina e poco costosa:

Applicare subito dopo la poppata un piccolo strato di Daktarin oral gel (un gel antimicotico) e lasciarlo asciugare lì, meglio se lasciando scoperto il seno. L'areola non va risciacquata o detersa alla poppata successiva perché il gel é, ripeto, innocuo per il bimbo, anzi prescritto nelle comuni forme di micosi del cavo orale !

Dopo tre o quattro giorni di "terapia" la situazione dovrebbe migliorare ...

Per completezza devo chiederLe se Lei e/o Suo marito soffrite o avete recentemente sofferto di disturbi attribuibili a candida dei genitali (prurito, bruciore, secrezioni, arrossamenti). Idem per la piccola, alla quale occorrerebbe guardare bene la boccuccia alla ricerca di macchioline biancastre sulla parete interna delle guance o sulla lingua.

Restiamo in contatto

Dott GG

PS consulti il portale ALLATTAMENTI RIUNITI ed usi l'icona "cerca nel sito". Vedrà quanto é diffusa la candidiasi dell'areola !!