Data pubblicazione: 12-nov-2015 13.36.36
Buongiorno dottore,
Le scrivo per chiederle un'informazione:
Devo subire un piccolo intervento in anestesia locale e mi hanno detto di prendere una compressa di ciproxin 1000 un'ora prima. Visto che allatto il mio bimbo di tre mesi,cosa comporta? E se mi viene impedito,per quante ore non posso allattarlo? Inoltre...dovrei tirare il latte in questa fascia di tempo...dovrei buttarlo via? Resto in attesa di un suo cordiale riscontro.
Buona giornata
Gentile mamma,
la ciprofloxacina é una molecola abbastanza sicura o meglio, sec. la classificazione di Hale "moderatamente sicura" in allattamento.
"Moderatamente" perché , secondo la prudentissima interpretazione corrente che raccoglie ogni minima segnalazione clinica, si é dato risalto al caso (uno solo) di colite e diarrea in un lattante la cui madre era in terapia con il farmaco da più di sei gg.
I dati scientifici in nostro possesso suggeriscono che la quantità presente nel latte é abbastanza bassa.
Quindi, considerato che nel Suo caso si tratterebbe di una sola dose e che il tempo di dimezzamento della molecole é di circa 4 ore, la strategia giusta potrebbe essere allattare al seno e svuotare bene bene le mammelle (per evitare un ingorgo) ed assumere la compressa durante la fine della poppata. Quindi fare l'intervento e, dopo 4 ore dalla somministrazione della compressa, riattaccare il pupo al seno.
Ma, forse, tutto questo marchingegno risponde alle esigenze di una esagerata prudenza.
Cordiali saluti
Dott GG