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Data pubblicazione: 29-feb-2020 21.18.43
Salve, sono una mamma di un bimbo di 2 mesi e mezzo.. Da più di un mese sono costretta ad integrare il latte artificiale perché il dolore ai seni non mi permette di resistere alle poppate.. Sono molto testarda e sto continuando ad allattare ma le posso assicurare che il dolore non è sopportabile, piango quasi ad ogni poppata.. Al seno sinistro riesco a tenerlo per più tempo, al seno destro invece, visto forse anche il capezzolo non uscito e un buco che si crea nel momento del ciucciamento, riesco a tenerlo per pochissimo, e faccio solo una poppata al giorno da questo seno. Ho dolore, bruciore ai capezzoli e in tutto il seno, sento a volte punture di aghi a volte sento squarciarmi dentro, e sento tirare sotto le ascelle.. Ci sono giorni che non posso neanche sfiorarli i seni. L'attacco non credo sia ottimale, ho i seni enormi, prima della gravidanza avevo una sesta misura adesso credo una 9, è molto ingombrante e mentre allatto devo tenerlo, quindi con una mano tengo il bambino con l altra tengo il seno. Il piccolo non apre tutta la bocca, la parte sotto si la parte sopra quasi mai. Ha un modo di attaccarsi con il risucchio e fa degli schiocchi con la bocca, so che non deve farli e lo stacco e riattacco spesso per evitare questo, tra l altro li fa anche con il biberon. Poi a volte inizia a dimenarsi e tirare i capezzoli e diventa irrequieto. So che questo non è normale ma non so che fare. Qual è il problema?cosa devo fare? Grazie mille
Gentile mamma,
innazi tutto complimenti per il Suo impegno.
La Sua situazione presenta diverse criticità. Dalla Sua descrizione mi pare che la causa di tutto sia il mancato svuotamento
dei seni. Il seno Dx, svuotato una sola volta al giorno, mi sembra quello messo peggio.
Non sarà enfatizzato mai abbastanza che garanzia di una buona salute delle mammelle è l'attacco efficace (svuotamento) e frequente (no ciuccio, sì poppate serali) e libero (a richiesta). Le punture di spillo diffuse che Lei avverte potrebbero potrebbero essere dovute a subingorgo parcellare, diffuso ed infiammato.
Il piccino non atteggia bene bocca e lingua se è vero che emette schiocchi e risucchi.
Dovremmo osservare il contrario: guanciotte gonfie e silenzio (al massimo mugulii di piacere).
La invito pertanto a
1) rivedere l'attacco: posizione mamma, posizione bambino, mento poggiato, bocca aperta a leone (etc. etc. etc. tutte cose che Lei può trovare sul sito utilizzando la funzione in alto a Dx "cerca nel sito" = attacco adeguato)
2) eliminare il ciuccio che fa perseverare nel brutto attacco
3) ridurre o almeno contenere il volume di formula
4) aumentare l'attacco sul seno poverello (il Dx) per attivare o ri-attivare la lattazione (attacchi quando il bambino non è più così affamato = dopo qualche ciucciata al Sx)
5) utilizzare qualche FANS per il dolore /infiammazione ("cerca nel sito" per sapere quali)
6) scaricare il seno quanto più è possibile utilizzando anche un tiralatte o la spremitura manuale.
Spero di non dimenticare nulla .... ah ! il bruciore ai seni ...
potrebbe trattarsi di una candidiasi se il dolore insopportabile ("una pugnalata che buca sino alle spalle") non cessa cessando la poppata e continua. Altrimenti si tratta di semplice traumatismo da cattivo attacco .
Giova in ogni caso lasciare il seno scoperto per più tempo al giorno e cambiare le coppette assorbi latte il più frequentemente possibile.
Cordiali saluti
Dott GG
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