Dubbi ed ansia alla partenza. Le "solite" trappole ...

Data pubblicazione: 2-giu-2014 4.31.10

Gentile dott. Giordano, sono Marianna Burgio, la mamma di Elisabetta, penso che si ricordi di me, l'altro giorno ci siamo rivisti al 5° piano. Le scrivo perchè sono entranta in crisi circa l'allattamento, nn sto più capendo più i ritmi della mia piccolina, visto che, dopo che sta attaccata per circa mezz'ora da un lato e altrettanto dall'altro dopo circa neanche mezz'ora piange che ha fame e integrando con il latte artificiale come mi ha consigliato la sua collega ne prende almeno 60 g. premettendo che facendo pure la prova con il tiralatte, in media in 10-15 minuti tiro da un seno circa 50g.

La mia perplessita sta nel fatto che la bimba così possa ingerire troppi liquidi e quindi dilatarsi troppo lo stomaco,poi che il mio latte per lei sia come acqua fresca e quindi nn la sazi abbondantemente. A tutto questo si aggiuge quindi un senso di impotenza da parte mia sentendomi inutile, confusa su ciò che sia più giusto per la piccola.

Infine le chiedo cosa posso mettere nei capezzoli in quanto sono pieni di crosticine.

La ringrazio in anticipo per la sua collaborazione

Carissima mamma

certo che mi ricordo di Lei e della sua bambina !!

Ma quanti giorni ha la piccola ? dovrebbe averne circa 8-9 gg se non sbaglio i miei conti.

Cresce ?? Quale é stato il motivo della "famigerata" integrazione ? Piangeva ? Si attaccava frequentemente ??

Rigurgita ?

Come dico anche alle chiaccherate dei corsi nascita (Lei c'era ? anche se no, non fa niente), nei primi 20-25 giorni dalla nascita i piccoli si attaccano frequentemente, soprattutto la sera, perché sanno che bisogna stimolare la mammella e tutto il sistema ormonale che la sostiene !!

Quindi l'attacco frequente é assolutamente normale (così come la comprensibilissima stanchezza della mamma e lo scoraggiamento). Solo in alcuni casi il cercare spesso il seno indica che c'é poco latte !! Molte mamme fanno la prova "a vedere quanto latte si riescono a tirare" o PEGGIO se dopo l'attacco il piccolo mangerebbe ancora al poppatoio, testimoniando quindi (secondo loro ed altri personaggi) che ha preso poco al seno ed ha ancora fame: tutto ciò é FALSO e Fuorviante.

Ancora PEGGIO la doppia pesata prima e dopo la poppata !! Così si diventa pazzi

La sua confusione é assolutamente comprensibile e giustificata !!!

Tra le altre cose, offrendo (ogni tre ore ?) il biberon la piccola inizia ad atteggiare la boccuccia "a cuoricino", con le labbra serrate e la lingua arretrata, l'ideale per farsi venire le lesioni al capezzolo.

Quindi, se la piccola é cresciuta, se il latte di mamma c'é, se la mamma ce la fa e vuole, anche se ovviamente è stanca per un impegno eccezionale (una nascita !) perché dare il biberon ? Ancora peggio a tutte le ore ?! E il ciuccio ??! Terribile

Si creano aspettative e confusione anche nella bambina che non capisce più come atteggiare la bocca: piccola biberon o grande seno ?

Le crosticine vanno via se si lascia il seno scoperto il più possibile, evitando la macerazione delle coppette assorbi-latte umide. Può aiutare una (ma solo una) goccia di olio VEA lasciata lì ad assorbire, ma nulla può rimediare ad un attacco scorretto: bocca chiusa, bimbo messo storto con la pancia che non tocca la mamma, con il collo troppo flesso sul mento o girato di lato o troppo esteso all'indietro.

Ricordatevi infine che meno gente é presente e più probabilità di successo ha l'allattamento.

Attendo sue notizie

GG