Paura di sbagliare: troppo seno !?

Data pubblicazione: 23-mag-2014 15.13.36

Buongiorno,

Se possibile avrei necessità di un consiglio.

Sicuramente non ho saputo gestire bene l'allattamento, ma "assecondando" le richieste del piccolo, talvolta non sapendo se per fame o per conforto mi richiede il seno; da qualche giorno, ed anche la notte, per dormire vuole stare attaccato come se il seno fosse ciuccio. Oltre ad essere impegnativo x me soprattutto la notte, penso sia controproducente per il piccolo che spesso rigurgita il latte che ovviamente è in più dal momento che "mangia fuori" orario".

Ogni tanto x evitare quanto sopra ho provato a dargli lo ciuccio ma ovviamente non lo apprezza.

Devo insistere?

Come posso gestire la situazione? E fargli capire soprattutto che il seno c'è per mangiare, non per dormire!!

Grazie anticipatamente

Gentile mamma,

per risponderLe compiutamente avrei bisogno di sapere in quale punto del percorso ci troviamo, cioé quanti giorni di vita il Suo bambino !

Le prime 3-4 settimane dal parto sono il periodo della stabilizzazione dell'allattamento, cioé il tempo necessario affinché i meccanismi ghiandolari ed ormonali, nonché la relazione-contatto-attacco madre-bambino vadano a regime.

Durante questo tempo il bambino si attacca normalmente moltissimo di sera perché proprio di sera può stimolare la prolattina.

Nella stragrande maggioranza dei casi le mamme percepiscono questo attacco vorace serale come "mancanza di latte la sera", "insoddisfazione", "coliche", etc.

Il piccolo rigurgito di latte dopo il pasto, come lo descrive Lei, é assolutamente fisiologico, anzi é citato da diverse fonti come "prova di allattamento di successo" ! La storia del pasto "fuori orario" non ha significato nell' allattamento naturale (secondo me nemmeno in quello artificiale che spesso é gestito in maniera troppo vincolante ed oppressivo).

Che il piccolo richieda il seno anche per conforto e per assopirsi é altrettanto fisiologico.

Sarebbe utile magari trovare degli strataggemmi individuali per addormentarsi ..

Per pochissimo che valga la esperienza personale, mia figlia (passati i primi 20 gg di vita di full immersion) per es. gradisce essere cullata in braccio di pancia, poi messa in culletta avanti ed indietro per cinque minuti e quindi si addormenta ...

Però ripeto bisogna sapere quanti gg ha il Suo pupo.

Auguri

Dott. G. Giordano

Gentile Giuseppe,

Mio figlio compie 6 mesi a dicembre e non è ancora stato svezzato, ovvero si nutre solo del mio latte.

L'attaccarsi al seno potrebbe essere considerato un "capriccio" e non una necessità secondo lei?

grazie

Adesso é più tutto chiaro.

Non credo che a sei mesi di vita si possa parlare di "capriccio", ma piuttosto di una "modalità" secondo me fisiologica, cioé corretta .

Invece é giudicato sbagliato, anomalo, vizio, deviante etc etc dai chiacchericci della folla, dei parenti, dei vicini di casa, del circondario, di quelli che non si fanno mai i fatti loro e che esprimono sentenze di cassazione perché l' hanno sentito dire e perché si fa così e perché loro nei loro ricordi, all'epoca dei fatti si sono trovati bene così (sul momento avevanno magari lamentato sciagure e processioni in notti insonne, anche con il ciuccio).

Attenzione, con questo non minimizzo l'impegno e la fatica di una mamma che é richiamata in continuazione dal pupo, anzi tutt'altro !!!!!!

Però vorrei ricondurre la cosa alla sua dimensione corretta, cioé di bisogno naturale. Il ciuccio é un surrogato, é qualcosa "meglio di niente, ma non la cosa giusta.

Va valutata anche la questione del prurito dei dentini che vanno a spuntare a questa eta

Sentiamoci