Allattare quando si é presa la varicella !!

Data pubblicazione: 17-feb-2015 12.26.15

Gentile Dr. GIORDANO

la contatto perché ho partorito da 20 giorni e ho contratto la varicella.

Cosa devo fare????

Devo sospenderlo???? O posso continuare ad allattare il bimbo

Che veniva solo allattato al seno???

La prego mi faccia sapere.

Carissima mamma,

mi dispiace per il momento di disagio che state vivendo.

Purtroppo, alla questione "Allattamento quando la mamma ha la Varicella" non corrispondono linee guida, protocolli, risposte o prese di posizioni univoche.

Le sintetizzo il risultato delle mie ricerche:

1) Le vigenti raccomandazioni della Società Italiana di Neonatologia non citano la Varicella di mamma come controindicazione

2) La Policy dell' Accademia Americana di Pediatria dice semplicemente di separare la mamma dal bambino se la varicella é insorta da 5 giorni prima a 2 giorni dopo il parto. Tuttavia rassicura che il latte estratto con il tiralatte può essere offerto al bambino

3) Il Dipartimento della Salute Americano controindica l'allattamento solo se presenti "lesioni attive erpetiche o da varicella" al seno

4) Altre fonti consigliano di sospendere l'allattamento sino a che le croste nella mamma non siano cadute tutte e che la mamma quindi non sia più contagiosa

Le accludo in fondo alla mail una sintesi e tutti i links

"Ma in conclusione cosa fare", mi chiederà Lei.

Le consiglierei innanzi tutto di curarsi (significa anche ridurre il periodo contagioso) seguendo una terapia adeguata per dosaggio e tempi di somministrazione " 5 volte al giorno ad intervalli di circa 4 ore, omettendo la dose notturna" di Aciclovir o Zovirax che diri si voglia.

La prescrizione é competenza del Suo curante !

Allattare o no !? Quanto é rischioso ? Quanto é conveniente ? Nessuno può darLe una risposta perentoria !

Certo é che il contagio avviene attraverso le crosticine piene di virus... e quelle possono arrivare al bambino a prescindere dall'allattamento.

Inoltre, va ricordato che Lei é già contagiosa da alcuni giorni !!

Il consiglio improntato alla maggior prudenza sarebbe di mantenere la produzione di latte, estraendolo regolarmente con un tiralatte, meglio se ogni tre ore, previo massaggio delicato al seno, sino alle ultime goccine ed anche due-tre minuti dopo. Offrirlo al pupo con il biberon tramite un'altra persona ed evitare il più possibile contatti diretti .

Altra possibilità sarebbe continuare ad allattare direttamente al seno a meno che non compaiano lesioni alla areola ed altrimenti estrarre il latte con un tiralatte.

Una eventualità da prendere in considerazione potrebbe essere quella di sottoporre anche il bambino ad un ciclo di Aciclovir .....

Ribadisco però che il contributo di questa mail non può che essere "informativo" ed in nessun caso prescrittivo !.

La decisione finale che Lei prenderà deve essere personale e, soprattutto, condivisa con il Suo curante e con il Suo Pediatra di fiducia, a cui va la titolarietà di ogni prescrizione finale.

Spero di esserLe stato utile

Saluti

Dott GG

Grazie mille per la Sua cortese risposta.

Ho deciso di tirare il latte e medianye terzi offrirlo al bimbo.

Nell'attesa della mia guarigione, sto lontana da mio figlio fino alla completa scomparsa della malattia.

Grata sempre.

Solo un dubbio....

Qual è il dosaggio di aciclovir da assumere???

come Le avevo già scritto, la prescrizione terapeutica non rientra nella competenza della ns mail, ma dei Suoi referenti, il Pediatra di famiglia per il bambino ed il medico curante per Lei

Saluti

Dott GG

RACCOMANDAZIONI sull’ALLATTAMENTO MATERNO per i nati a termine, di peso appropriato, sani Societa’ Italiana di Neonatologia (SIN) Commissione Consultiva sulla Promozione dell’Allattamento Materno http://www.neonatologia.it/upload/104.pdf

11. Controindicazioni ad allattare. Queste risultano nel complesso piuttosto rare 103 (Tavola 1), se vengono correttamente distinte dalle situazioni, ben più numerose, che invece si limitano ad ostacolare in varia misura l’allattamento al seno. Fra le controindicazioni assolute vanno ricordate da parte materna l’infezione da HIV, quella da HTLV, l’assunzione di alcuni farmaci assolutamente controindicati e delle droghe 104-106(Tavola 2); da parte del bambino, ricordiamo la galattosemia e come controindicazione parziale la fenilchetonuria. Tutte le altre situazioni qui non menzionate non rappresentano una controindicazione certa ad allattare (vedi l’esempio dello stato di portatrice di HCV della madre)107 o andrebbero giudicate quantomeno su base individuale (ad es.: madre tossicodipendente, assunzione di psicofarmaci, ecc…). Anche l’eventuale presenza nel latte materno di inquinanti ambientali quali i bifenili policlorinati (PBC) e la diossina, pur sollevando giuste problematiche di natura ecologica, non compromettono il valore globale positivo dell’allattamento al seno per il bambino108,109. 12. Adeguatezza nutrizionale e durat

https://www.health.ny.gov/publications/2963/

Mothers Cannot Breastfeed If They…

The following are absolute contraindications

· Are infected with HIV

· Are infected with HTLV (Human T-cell Lymphotropic Virus) Type I or II

· Use illegal drugs

· Are taking cancer chemotherapy agents that interfere with DNA replication and cell division

· Are receiving Radiation Therapies; however, Nuclear Medicine Therapies only require breastfeeding to be interrupted temporarily

· Have active herpes lesions on the breast (shingles, chicken pox)

· Have an infant who has galactosemia

· Have untreated, active TB

https://fondazioneveronesi.it/articoli/pediatria/la-poppata-che-protegge-il-tuo-bambino/

Varicella: è contagiosa da 1 a 4 giorni prima che l'eruzione cutanea si manifesti, poi il rischio si riduce e può durare fino alla comparsa delle croste. C’è un estremo rischio in gravidanza che il virus attraversi la placenta e raggiunga il feto (specie se l’esantema materno compare in un periodo compreso tra 5 giorni prima e due dopo il parto) con conseguenze anche gravissime. L’allattamento è da evitare se ci sono lesioni sul capezzolo, altrimenti si può tirare il latte e farlo dare da altri per non contagiare il neonato con le secrezioni respiratorie.

https://www.google.it/webhp?sourceid=chrome-instant&rlz=1C1SAVI_enIT626IT626&ion=1&espv=2&ie=UTF-8#q=aap%20policy%20statement

“Mothers who develop varicella 5 days before through 2 days after delivery should be separated from their infants, but their expressed milk can be used for feeding.”