Prednisone

Data pubblicazione: 23-mag-2021 21.12.16

Buonasera. Nn so se questo è il modo giusto per chiedere informazioni. Cmq ci provo. Ho partorito il mio secondo figlio il 6 novembre 2020, positiva e sintomatica al covid-19. Sono stata lontana da lui per 45 giorni,poi l'ho ripreso con me pur essendo ancora positiva al covid(mi sono negativizzata dopo 75gg). Nel periodo in cui mio figlio nn è stato con me ha preso la bottiglia,poi come se nulla fosse si è attaccato al seno. Per me è stata una gioia immensa. Ora però,e qui arriva la mia domanda,devo sottopormi ad una terapia cortisonica con deltacortene per una recidiva di rettocolite ulcerosa di cui soffro da 20 anni. Il dosaggio parte da 50 mg da scalare ogni 5 giorni di 5 mg. Il mio pediatra mi ha detto di interrompere l'allattamento. Mi accadde lo stesso con il mio primo figlio e mi fermai con l'allattamento,ma lui aveva 14 mesi e ormai ciucciava solo per sentire il contatto. Mentre adesso il mio bambino ha quasi 7 mesi e l'ho svezzato da appena 15 giorni. Sto cercando di riabituarlo alla bottiglia,ma non ne vuole sapere. Insomma,dopo tutto quello che abbiamo passato, sottoporlo adesso anche a questo stress è davvero pesante. Volevo sapere se posso continuare ad allattare, ovviamente riducendo il numero di poppate. Magari solo la notte che è il momento più difficile da gestire,o se visto il dosaggio alto è meglio smettere. Vorrei precisare che tale terapia l'ho dovuta fare anche all'inizio della gravidanza. Spero di essere stata chiara e mi scuso per essermi dilungata. Grazie

Gentilissima mamma,

lieto di avere letto la Sua storia e complimenti per i Suoi traguardi, nonostante la strada in forte salita !

D'altra parte la Sua era una mammella veterana di un lungo allattamento precedente e pienamente performante.

Quindi nessuna meraviglia che l'impegno e la tenacia di una mamma si sia tradotto in un bel successo.

Per quanto riguarda la compatibilità del Prednisone / deltacortene ed allattamento non posso che CONFERMARLE CHE SI TRATTA DI UN FARMACO

ASSOLUTAMENTE PERMESSO IN ALLATTAMENTO.

L' Accademia Americana di Pediatria, una delle più autorevoli istituzioni scientifiche internazionali, la giudica del tutto compatibile

L'OMS pone la molecola nella lista dei farmaci PER LA MAMMA ESSENZIALI IN ALLATTAMENTO (2002)

Il sito e-lactancia la classifica come molecola a "rischio molto basso per l'allattamento" (i ricercatori ed i medici parlano SEMPRE DI RISCHIO in termini ipotetici anche quando si tratta di bere un bicchiere d'acqua). IL predinisone ha un rischio talmente basso che il sito non consiglia NESSUN FARMACO ALTERNATIVO

Non sono stati rilevati problemi neanche per dosaggi di 60 mg / die.

Per i trattamenti "a lungo termine" alcuni (solo alcuni) Autori consigliano di fare trascorrere 3-4 ore dalla poppata

In ogni caso Suo figlio ha sette anni e già divezzo, per cui l'impatto di ogni farmaco assunto dalla madre diventa via via sempre più aleatorio.

La prego di controllare il portale http://www.e-lactancia.org/breastfeeding/prednisone/product/

Stessa storia per la Mesalazina. Ben compatibile con l'allattamento.

Auguri e buon allattamento

Dott GG