Cresce bene, ma è irrequieto e piange spesso

Data pubblicazione: 10-feb-2020 21.33.30

Salve Dott Giordano

Sono diventata mamma il 21/01 di un bimbo che alla nascita pesava 3220kg con parto spontaneo e in fase di dimissione pesava3100kg nutrito fin dall iniZio con allattamento esclusivo, la scorsa settimana pensandolo era 3850kg.

Le sue poppate al seno fino a qualche gg fa avvenivano ogni due ore, adesso invece vuole stare continuamente al seno e di giorno ha difficoltà a riposare e piange.

Possibile che il mio latte non lo soddisfi più? Esiste un comportamento specifico del neonato che magari ho sottovalutato??

Dimenticavo il mio bimbo piange x tt dal cambio pannolino ( con urla e pianti irrefrenabili al semplice svegliarsi già urlando)

In attesa di una sua risposta

Saluti

Gentilissima mamma,

davvero un allattamento di successo il Suo con un pupo che è cresciuto più di 750 grammi in 14 giorni !

In ogni caso davvero efficace. Complimenti !

I motivi della irrequietezza di Suo figlio possono essere molteplici.

La cosa più probabile è che derivi da un qualche impaccio intestinale (meteorismo o proprio abbondanza di pappa).

Non so se Lei pratica i famigerati "10 minuti per lato". Spero di no in quanto sono associati a spiccata produzione di gas perchè lasciano poppare al bambino solo il "primo latte" ricco di lattosio e scarso di grassi.

Quindi, se già pratica questa "danza" perchè Le è stato consigliato, eviti e cerchi di offrire un seno sino a svuotamento completo e poi il seno controlaterale.

E' anche possibile che il pupo prenda una bella quantità di pappa tanto da sentirsi disturbato e cerchi conforto nell'unico modo che conosce, cioè attaccandosi al seno.

In realtà il rischio più realistico che intravedo è che Lei subisca in questo momento qualche pressione o qualche interferenza mediante le solite teorie pseudo-scientifiche dell'intervallo coatto di tre ore fra una poppata e l'altra per far riposare lo stomachino del bambino, delle intolleranze via latte (possibili ma eccezionali e sovrastimate), delle diete di eliminazione appioppate alle mamme che allattano che fanno sentire "diverse" perchè si allatta, "colpevoli" verso il bambino, sotto giudizio, etc etc.

Altro rischio in questi casi è la prescrizione dei ciuccio (invece vietato nel primo mese di vita secondo la soc. italiana di Pediatria e per tutto il periodo di allattamento secondo UNICEF/OMS) per fare riposare seno, mamma ed educare il bambino Per non parlare dell'utilizzo di tisane a go-gò più o meno razionali e più o meno tollerate dal bambino.

Direi, per quanto posso giudicare via mail, al 90 % di probabilità si tratta di un fatto funzionale che dovrebbe concludersi spontaneamente nel giro di qualche settimana (di solito due o tre) senza la necessità di particolari interventi.

NON CESSI DI ALLATTARE in tutta libertà, senza orari e senza alcuna paranoia.

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Dott GG