Data pubblicazione: 24-nov-2019 15.34.01
Buongiorno dottore Giordano, ho partorito il 4 ottobre all'ospedale
cervello. La mia bimba si è attaccata subito al seno e ancora oggi la
allatto esclusivamente al seno. Dopo il primo mese ho avuto la mastite.
Febbre alta e forti dolori al seno destro. Sto prendendo Augmentin e
Moment 2 volte al giorno. Non ho più dolore ne rossore e neanche febbre,
ma il seno destro lo sento ancora lievemente duro. Per quanto ancora
devo continuare la cura? Mi era stata prescritta per 10 giorni, e domani
sarà l'ultimo giorno di antibiotico. Tra l'altro al seno destro ho
ancora le ragadi nonostante ho messo olio vea e cicatridina. Mi sa
indicare cosa altro posso mettere? La ringrazio.
Gentile mamma,
purtroppo l'ingorgo é una brutta bestia in cui incorrono molte donne.
L'antibiotico è quasi sempre una prudenza, in quanto il gonfiore e la infiammazione non scaturiscono da una infezione, ma dall'effetto flogogeno del latte che spacca le cellule alvelolari, quelle ghiandolari che fanno il latte, spaccano la membrana basale e fuoriesce nel connettivo, nel tessuto circostante alla ghiandola.
Si forma edema, che può diventare duro (si organizza) ed accorrono i globuli bianchi.
Quindi, la vera terapia è alleggerire il seno sino a svuotarlo e l'anti-infiammatorio (l'ibuprofene in primis, ma anche il chetotifene - OKI, il brexin piroxicam etc. etc).
Occorre insistere con questi due elementi sino alla scomparsa del durone.
Il durone può deformare i tubicini della ghiandola e predisporre ad ulteriori ingorghi.
Il massaggio e l'estrazione del latte vanno fatti con estrema delicatezza. Devono non tanto non fare male, devono essere ancor più cauti: NON dare fastidio !
Attenzione con la mania di porre pezze calde sulla mammella "per sciogliere il latte".
Come se fosse burro da squagliare in padella !
Non funziona così: le pezze calde possono anche essere controproducenti ed infiammare ancora di più. Se ci sono segni di infiammazione allora meglio pezze fresche di frigo.
Le ragadi hanno un rapporto con l'ingorgo e la mastite di causa ed effetto (l'ingorgo rende difficile l'attacco - il seno diventa una palla e si hanno le ragadi perchè il bambino si attacca in punta) oppure di effetto e causa (le ragadi sono segno di cattivo attacco e cattivo drenaggio, residua il latte e si ha l'ingorgo)
Quindi NON servono pomate miracolose dei frati trappisti, ma una oculata tecnica di attacco che prevenga le ragadi. Dia un'occhiata al portale allattamenti riuniti e cerchi nel sito (in alto a Dx) "attacco adeguato" o solo "attacco".
Per il buon trofismo del capezzolo è sufficiente lasciarvi sopra qualche goccia di latte, lasciarlo asciugare e tenere il seno scoperto per più tempo possibile (cioè evitare le coppette sempre umide).
Quindi migliori l'attacco e ... dimenticavo elimini il ciuccio che serve solo a mal-educare la presa, l'attacco del pupo a boccuccia di rosa piccola piccola e totalmente inadatta all'attacco al seno.
Cordiali saluti
Dott GG