cisti lattea / dotto ostruito o micosi ?

Data pubblicazione: 18-feb-2015 20.48.11

caro dottor Giordano ho seguito quando ero in gravidanza i suoi seminari sul allattamento e li ho trovanti interessanti ed istruttivi. Allatto al seno mio figlio che è nato da 26 giorni con le difficoltà di una neo mamma alla prima esperienza, soprattutto all'inizio causa cesareo ero inibita nei movimenti.. da un paio di settimane a questa parte sul capezzolo sinistro mi è comparsa una puntina bianca come un piccolo brufolo. Mi è stato consigliato da un ostetrica di farlo scoppiare o bucare con un ago , perchè poteva essere un dotto ostruito, ma il latte esce anche da questo seno e anche dalla puntina se spremo.e così ho fatto ..come un brufolo. ma adesso dopo un paio di giorni la puntina è ricomparsa, voglio aggiungere che sia prima che adesso mi provoca dolore , una sensazione di bruciore e calore fino all'interno del capezzolo , e anche quando il bimbo si attacca mi provoca dolore. che cosa può essere ?un dotto ostruito come diceva l'ostetrica , un fungo come leggo sul web..il bimbo nella bocca non ha macchie ne puntine. che devo fare come la posso risolvere?la ringrazio fin da ora per la disponibilità .

cordiali saluti F. una mamma inesperta.

Gentile mamma,

auguri per la Sua nascita e complimenti per il Suo percorso di allattamento.

Per quanto riguarda il problema del capezzolo ritengo che il puntino bianco sia proprio un dotto ostruito o cisti lattea che dir si voglia.

Può provare a rimuoverlo strofinando CON DELICATEZZA una spugna bagnata tiepida oppure sfregando una punta smussa, sempre previa applicazione di panni caldo-umidi e, ripeto, con estrema delicatezza ! .

La c.d. cisti lattea consta di piccoli grumi di latte rappreso, con una piccola percentuale di celluline sfaldate.

Per la prevenzione, alcune fonti specializzate consigliano di evitare cibi con troppi grassi animali (cosa che male comunque non fa)

ed una integrazione con Omega 3 / DHA.

Per quanto riguarda il dolore che lamenta, la cisti lattea non dovrebbe entrarci molto. A meno che il precedente intervento di rimozione sia stato un pò troppo "incisivo" (leggi pesante) ed abbia provocato una piccola escoriazione traumatica.

La micosi dell 'areola é in effetti molto più diffusa di quanto possa sembrare, però non si manifesta con produzione macroscopica di "materia" o essudato biancastro.

Certamente, potrebbero coesistere cisti lattea e micosi dei dotti, però prima di affermarlo vanno escluse altre situazioni :

1) Un "trauma" da cattivo attacco del bimbo oppure, ripeto, da estrazione troppo rude della precedente cisti lattea

2) Un piccolo ingorgo doloroso sottostante l'areola

La micosi dei dotti é caratterizzata da dolore trafittivo " che ti buca sino alle spalle" che inizia quando il neonato si attacca al seno, ma che (a differenza della ragade) persiste per molti minuti ancora anche quando il pupo si é staccato.

Se così fosse potrebbe applicare subito dopo le poppate una piccola quantità di Daktarin oral gel, innocua per il bambino che può anche inghiottirla e che non necessita risciacquo prima della poppata successiva.

Le probabilità di una micosi aumentano,classicamente, se coesistono segni di micosi dei genitali (bruciore e prurito) nella mamma e/o nel partner.

Cordiali saluti

Dott GG

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