Data pubblicazione: 11-giu-2017 18.12.10
Gentile dott. Giordano,
mi chiamo ..... e sono la mamma di V...., 1 anno e 10 giorni, 77 cm 10.1 kg.
Dal secondo mese di vita di Valeria ho iniziato un allattamento misto che proseguo tuttora con queste modalità: attacco Valeria ancora a richiesta (in generale, la mattina appena sveglia, il pomeriggio e la sera per addormentarla e quando ne ha voglia) e poi le do un biberon di 250 ml di latte artificiale la mattina intorno alle 9 e la sera intorno alle 22. Valeria cresce bene e per fortuna, nonostante il biberon, non ha mai smesso di attaccarsi volentieri al seno e di stimolare così la lattazione.
Desideravo chiederle quando ritiene opportuno che si passi dal latte crescita al latte vaccino. Glielo chiedo perché al passaggio dall'Humana 2 all'Humana 3, una decina di giorni fa, poiché Valeria non ha gradito subito il nuovo latte, mi sono soffermata sulla lista degli ingredienti...e con mia grande sorpresa vi ho trovato sciroppo di glucosio, saccarosio, olio di palma, olio di colza...non potrebbe già andar bene un buon latte vaccino? E in quel caso, intero o parzialmente scremato?
Riguardo all'allattamento al seno, invece, c'è un "limite temporale" oltre il quale è opportuno sospenderlo? e quale modalità suggerisce? ..penso a quel momento con un po' di tristezza perché l'allattamento è stato per me una delle esperienze più belle della maternità nonché la chiave per costruire con la mia bimba un legame intimo e fortissimo..ma mi rendo conto che prima o poi andrà fatto..anche perché comincia a diventare un po' imbarazzante gestire in pubblico le richieste di Valeria che quando ha voglia..mi alza la maglia e si serve!!
La ringrazio in anticipo per la sua attenzione e disponibilità.
Cordiali saluti,
Gentilissima mamma,
mi mette in grande imbarazzo ... vorrei poterLe dire quanto penso sui cosiddetti "latti di crescita", ma proprio NON posso .... questo è un servizio di sostegno all'allattamento al seno ! Il rischio è oltrepassare i limiti di pertinenza del Suo pediatra di Famiglia, che dovrebbe essere responsabile della corretta crescita ed alimentazione del Suo bambino ....
Quello che posso ribadire è che l' Organizzazione Mondiale della Sanità ed il nostro Ministero della Salute promuovono l'allattamento al seno SINO A DUE ANNI ED OLTRE per i documentati, provati, innegabili benefici prodotti da quanto c'è dentro il latte di mamma e per la migliore crescita neuropsico-comportamentale conseguente all' unicità della relazione mamma- bambino.
Quindi come dicono "se la mamma è disponibile ed il bambino interessato" continui pure !
NON ESISTE UN LIMITE TEMPORALE MASSIMO !
Quindi lo attacchi pure al seno TUTTE le volte che il pupo lo richieda ed anche di più quando è raffreddato o indisposto. Non tema che prenda meno latte vaccino o derivati. Molte mamme hanno questa paura.
Cordiali saluti
Dott GG
Gentile dott. Giordano,
la ringrazio moltissimo per la sua risposta. Se Valeria continuerà ad essere "interessata" al seno, cosa che mi auguro vivamente, io continuerò senz'altro ad essere sempre disponibile!
Riguardo alla questione latte crescita, capisco bene che lei non voglia "sovrapporsi" alla pertinenza della mia pediatra e che non possa esprimersi esplicitamente...
La ringrazio ancora per la sua attenzione e per il prezioso servizio che offrite.
Cordiali saluti