Data pubblicazione: 22-ott-2015 12.43.52
Gentile Dottore Giordano,
sono una mamma e la mia bimba ha poco più di dieci mesi. Continuo ad allattarla al seno mattina e sera. Il mio è stato un allattamento esclusivo fino a quando abbiamo iniziato l'alimentazione semisolida con pappe, verdurine, legumi ecc...
Adesso mi trovo in difficoltà perché sono semplicemente "stanca di allatare". Le spiego meglio... la mia bimba usa la mammella per addormentarsi, la notte quando si sveglia, la cerca per rassicurazione e per riaddormentarsi, per non parlare del fatto che rifiuta il "biberon" ed anche il ciuccio. Purtroppo lo stress lavorativo mi porta a fumare qualche sigaretta (cosa sbagliatissima...lo so!!!), ma deve credermi sono veramente stanca!!!! In virtù di tutte le motivazioni sopra elencate vorrei interrompere, ma come faremo a bere il latte senza utilizzare il biberon (ancora non sa bere dal bicchiere) e a dormire??? Credo inoltre che 10 mesi di latte materno siano abbastanza sufficienti per la piccola. La prego mi dia un consiglio.
La ringrazio anticipatamente
Distinti saluti
Gentile mamma,
ritengo che allattare al seno sia una scelta di libertà: di fare, di continuare sino a quando si vuole e ci si senta, di smettere !
Se Lei ritiene davvero che sia venuto il momento di passare ad una fase successiva nel rapporto con Sua figlia, allora é il momento giusto per smettere.
Come la vedo io (non credo esista alcun protocollo scientifico di consigli comportamentali da dare alla mamma per smettere di allattare) é necessario testimoniare questa volontà, questa realtà delle cose in maniera assertiva, non punitiva vs i cuccioli, ma soprattutto oggettiva. Spesso le mamme, per non sperimentare il senso di colpo nell'aver sottratto il seno, si mettono lì sulla soglia del cambiamento sperando che sia il pupo a dare l'assist e/o ad incoraggiarle.
Ritengo queste manifestazioni di incertezze non utili, anzi confondenti i bambini, che dall'adulto chiedono messaggi univoci.
Per quanto riguarda l'abitudine al biberon Le suggerisco di lasciarlo offrire da una terza persona, preferibilmente quando Lei si trova fuori dalla portata dello sguardo e dell'olfatto della bimba. Per dare un pò di formula potrebbe anche utilizzare una tazzina o un biccherino, modalità attiva in molte parti del mondo.
Il ciuccio per consolarsi o per addormentarsi ... non saprei cosa dire, forse anche perché inibito dalla antipatia che questo oggetto che mi suscita.
Succhiarsi il pollice o toccarsi i capelli (mia figlia lo fa) o canticchiarsi una nenia mi sembrano momenti auto-consolatori altrettanto validi.
Cordiali saluti
Dott GG
Gentilissimo Dottore Giordano ,
la ringrazio infinitamente per i suoi validissimi consigli e per il supporto psicologico che mi ha dato in questi primi mesi di vita della mia bimba. lei mi ha stimolato ed invogliato a fare l'esperienza più bella e viscerale della mia vita: l'ALLATTAMENTO!! Nonostante l'impegno e il sacrificio che possono derivare da ciò rimane per me e per la mia pupa un momento unico, speciale e meraviglioso che apparterrà per sempre alla nostra relazione.
Grazie ancora