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Data pubblicazione: 8-giu-2020 20.34.40
SUD
Buonasera Dott.Giordano,
le scrivo per chiederle la sua opinione riguardo il rifiuto del biberon da parte della mia bimba di tre mesi. Da due mesi allatto esclusivamente al seno a richiesta (e a offerta come dice mio marito) e questa è stata una grande conquista dopo una difficoltosa partenza. Di questo devo ringraziare lei e i suoi incontri sull'allattamento, sia in presenza che su zoom. La mia bimba nata 4.020 gr adesso ha raggiunto i 7 kg.
A seguito del vaccino la mia bimba è stata inappetente per qualche giorno e ho avuto la necessità di usare il tiralatte perché sentivo il seno dolorante. Purtroppo il giorno dopo questo latte è stato buttato perchè la mia bimba rifiuta categoricamente il biberon.
Aggiungo inoltre che ha sempre rifiutato il ciuccio (ma a cosa serve veramente il ciuccio? non l'ho mai capito...)
Ovviamente la mia preoccupazione è legata al fatto che in caso di una mia assenza la bimba non mangerebbe.
La ringrazio anticipatamente per la sua risposta e le auguro una buona serata.
Gentilissima mamma,
grazie per il bel riconoscimento alla ns attività ed impegno !
Quello del rifiuto del biberon è solo una arma fra le tante in dotazione al ricco arsenale degli anti-allattantisti (bello ! me lo sono mutuato da anti-vaccinisti) per aggredire la serenità delle mamme. "Sei egoista ed incosciente ! Rendi il bambino dipendente da te e poi ? se per un malagurato caso dovessi assentarti ? Un viaggio premio a Timbuktù ? Una chiamata alle armi ? Una rimpatriata dei tuoi compagni di classe del liceo ?
Come farai ? Farai morire di pianto e di fame il tuo bambino !!!"
Innanzi tutto perchè il seno è dolorante ? Il bambino si attacca più del solito ? Si attacca male perchè irrequieto per la puntura del vaccino ?
Se il seno è dolorante il rimedio NON è "metterlo a riposo" ... altro stratagemma degli anti-allattantisti per dar luogo ad un bell'ingorgo ed al declino della lattazione.
Il rimedio potrebbe essere somministrare al pupo qualche goccia di paracetamolo (vogliamo dirlo ? Tachipirina gocce, 7 chili = 8-10 gocce ripetibili dopo otto ore) a scopo analgesico e vedere come va.
Il seno doloroso ed infiammato va tenuto scoperto, con qualche goccia di latte lasciato ad asciugare (contiene Vit E antinfiammatorio naturale). Va ricontrollata la posizione e l'attacco (mento del pupo ben poggiato e bocca aperta e pancia-contro-pancia etc etc.)
Perchè obbligare il pupone al biberon ? magari in presenza oppure offerto dalla mamma (che odora di latte vero !!!)
Il ciuccio è un discorso chiuso. E' uno dei pochi punti in cui mi distacco dalla mia adorata SIP/SIN (solo dal secondo mese) e mi allineo all'OMS/UNICEF (mai !).
Il seno va drenato, va prosciugato ! Pena ristagno, ingorgo, sofferenza deila ghiandola, mastite e ... peggio. Va drenato ogni 3 ore ! Non "al bisogno".
Il latte di mamma NON va gettato via mai ! Non dovrebbe essere riscaldato sin quasi a bollitura come la formula, ma reso appena appena tiepido (37° max = temperatura corporea !)
Non esiste SOLO il biberon ! Esiste il cucchiaino e la tazzina poggiati appena sulle labbra, in attesa che il lattante tiri fuori la linguetta. NON svuotati in bocca !
Esiste il contagocce.
Esiste la siringa. Tuttavia quest'ultima la sconsiglio perchè potrebbe essere rischiosa e richiede un addestramento specifico.
Quindi, spazzi via questi pensieri parassiti "come faccio se non prende il biberon ? Potrebbe morire !"
Recuperi l'allattamento a richiesta + offerta (giusto ! si fa così !), sfiammando il seno e calmando il bimbo.
Direi "andrà tutto bene" se questa frase non mi cominciasse a far antipatia come tutte le cose inflazionate e massificate.
Cordiali saluti
Dott GG
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