E' nata una bimba "leggera per la data" (SGA).

Data pubblicazione: 5-gen-2019 17.40.31

Buon anno!

Ho partorito il 25 una bimba di kg 2,220 a 37 settimane di gravidanza ma ha avuto un rallentamento della crescita a 32 settimane per mia ipertensione e scarso liquido amniotico (non se ne erano accorti). Ho provato subito ad attaccarla al seno ma a detta del pediatra non aveva la forza di succhiare e ha indicato di inserire subito la formula per farla aumentare di peso. Nonostante la formula, ho continuato ad attaccarla ma con scarsi risultati, nonostante ciò ho avuto sia colostro che monta lattea che le dò (col tiralatte). Ho un seno che produce più latte ed è turgido e gonfio mentre l'altro ne esce molto meno ed è morbido. Come faccio a capire se non produce più latte? E in questo caso, cosa devo fare? E se fosse ingorgato?

Ogni quanto devo tirare il latte tenuto conto che rispetto agli altri giorni è diminuito?

Ora la bimba ha 9 gg e pesa kg 2,370.. che consigli "per l'uso" ha?

Ringraziandola anticipatamente, porgo un caro saluto (anche da parte di mio marito). Grazie

Gentile mamma,

auguri per la Sua nascita ! Il nuovo anno si apre alla grande per voi !

Bene !

La nascita di un bambino di peso basso e per di più "leggero per la data" apre delle difficoltà aggiuntive.

Si tratta di bimbi con boccuccia altrettanto piccola, tale che spesso fanno fatica a prendere bene l'areola e "pompare" sul seno in maniera corretta.

I manuali specialistici però incoraggiano a non mollare: il bambino cresce in fretta e così le dimensioni della bocca diventano ogni giorno più adeguate.

Allora la prima cosa da fare è MANTENERE LA MONTATA LATTEA E SOSTENERE LA LATTAZIONE.

Come ? semplice.

Scaricare il seno il più spesso possibile ! meglio se con la bocca del bambino,

ma se non la suzione fosse sufficiente usando con un buon tiralatte.

Quindi: scaricare almeno ogni tre ore (se più ravvicinato meglio !) !

Pausa notturna di 6 ore circa. Massaggiare DELICATAMENTE IL SENO con movimenti rotatori verso l'areola e tiralatte da applicare sino all'uscita dell'ultima goccia di latte ed anche 2-3 minuti dopo.

E' normale che un seno produca più latte dell'altro. In tutte le donne funziona così.

E' necessario non trascurare il seno "meno bravo" ed anzi stimolarlo/scaricarlo come e meglio dell'altro.

I seni NON devono MAI ESSERE PIENI ! MAI !

Il ristagno di latte è il più potente segnale di STOP della lattazione.

Se un seno non viene svuotato ben bene SMETTE DI PRODURRE LATTE in un tempo più o meno lungo.

Peggio: Può comparire un bellissimo ingorgo acuto magari aggravato da infiammazione.

Quindi scaricare, scaricare, scaricare.

E' importante non tanto o almeno non solo per recuperare alimento per il bimbo,

ma soprattutto per garantire la prosecuzione della lattazione !!!!

Il latte può essere conservato in frigo per tre o quattro gg o in freezer per sei-12 mesi.

Esistono alcuni metodi per evitare di abituare il bambino al biberon:

il Dispositivo di Alimentazione Supplementare e l'alimentazione con la siringa. Sono scientificamente adeguati, però richiedono tempo, impegno ed applicazione. Può cercarli su internet per capire come funzionano.

Per un bimbo di 2.350-2400 il fabbisogno è di circa 350-400 cc di latte al giorno (consideri 150-160 ml / chilo / die ) diviso in 7-8 poppate .

Personalmente detesto la regolicchia di aumentare di 10 cc al giorno SENZA CONSIDERARE DI QUALE BAMBINO STIAMO PARLANDO (i bisogni di un neonato di 4 kg non sono gli stessi di uno di 2.5 Kg !)

Benissimo quindi continuare fiduciosamente di attaccare il bimbo al seno. Contatto ad oltranza. Marsupio mother care ad libitum.

ancora auguri

Dott GG

Grazie mille Dottore,

È stato di grande aiuto!

Mi riservo il diritto di disturbarla in futuro :)

Buona giornata