alimentazione complementare e mamma al lavoro

Data pubblicazione: 15-feb-2020 13.34.30

Buongiorno Dr. Giordano,

sono una mamma che l’anno scorso ha seguito i suoi corsi sull’allattamento e i vaccini e prima di tutto volevo ringraziarla perché i suoi suggerimenti e le sue indicazioni mi hanno sorretta e aiutata nel riuscire ad allattare con successo la mia piccolina, nata con taglio cesareo, soprattutto nei primi giorni in cui il latte non arrivava e tutte le “esperte” di famiglia mi spingevano a passare alla formula... non le dico le pressioni per il ciuccio, che con mia somma soddisfazione ha rifiutato simulando conati di vomito ogni volta che glielo hanno arbitrariamente messo in bocca!

Oggi le scrivo perché vorrei un consiglio sullo svezzamento. La mia bimba, nove mesi da pochi giorni, mangia già dal settimo mese frutta verso le 11, 1 cucchiaio e mezzo di pastina con 1 cucchiaino di olio evo, uno di parmigiano stagionato 30 mesi, passato di verdure di stagione, carne o pesce o legumi, e yogurt a merenda. La mattina tra le 7 e le 8,30 si attacca a entrambi i seni e li svuota, poi mi assento per il lavoro e lei riprende a ciucciare dopo pranzo e dopo la merenda delle 17,30/18. Il problema è che da circa da quindici giorni provo ad inserire la cena (1 cucchiaio di pastina con ricotta o robiola o parmigiano più abbondante e verdure o carne, se ha pranzato con i legumi, come indicato dalla sostituta della pediatra di famiglia - purtroppo non vedo la mia dottoressa da due mesi perché è assente e non ho potuto chiedere a lei indicazioni), ma la piccola della cena non vuole proprio saperne. Mangia al massimo due, tre cucchiaini per farmi “contenta”, ma poi vuole solo attaccarsi. Ciuccia verso le 20, poi alle 22,30 e poi dorme tutta la notte, attaccandosi tipo self-service due o tre volte durante la notte (nanna ancora con noi nel lettone). La crescita è più che soddisfacente (all’ultimo controllo a otto mesi pesava 10 kg per 75 cm) e anche con la pupù è molto regolare, per cui non mi preoccupo più di tanto, però non vorrei che salti la cena perché assecondo la sua richiesta di latte e che questa “abitudine” possa ritardare il suo svezzamento. Che ne pensa lei?

Ultimo quesito riguardo l’acqua: ancora non gliel’ho proposta e la sostituta mi ha detto che visto che ancora ciuccia molto se ne parlerà quest’estate. Concorda?

Grazie anticipatamente per la sua preziosa risposta!

Buona giornata e a presto!

Gentilissima,

ma che bella storia di allattamento !! Complimenti davvero. Condivida la Sua esperienza con altre mamme e si faccia messaggero (con discrezione, senza invadenza e rispetto altrui si intende) della cultura dell'allattamento.

La crescita della bambina è veramente prodigiosa. Si tratta senz'altro di un esempio di buona salute.

Io direi di lasciar fare alla pupa e continuare così senza pressarla ed evitando di imporle ritmi, orari e schemi che non le appartengono.

Del resto a sentire il menù fa un pranzone vario e gustoso.

Dia tempo e lasci correre con tutta serenità

Cordiali saluti

Dott GG

PS: mi raccomando frutta fresca di stagione, magari bacata, con i puntini neri sulla bucci nel caso delle arance.

Grazie mille!

Continuo assecondando la bimba con maggiore serenità!

Ps: sempre nel rispetto delle scelte altrui, il suo corso mi ha reso una paladina dell’allattamento :)

Cordialmente,