coliche, sempre coliche !!!

Data pubblicazione: 22-lug-2019 21.03.01

Dottore buona sera, stavolta le scrive un papà visto che la mamma è alle prese con la piccola. Mi scuso per la richiesta che forse esula dallo scopo di questo contatto mail, ma siamo piuttosto in difficoltà.

Nostra figlia A. ha 40gg, peso alla nascita 3,3kg, peso attuale un lusinghiero 5,1kg. Mia moglie allatta al seno esclusivamente, e tutto andrebbe bene se a partire dai 20gg non fossero cominciati episodi di grande irrequietezza serale: intendo dire pianti inconsolabili di anche 2-3 ore. Nel frattempo sono anche aumentati gli episodi di rigurgito, alcuni dei quali andrebbero definiti proprio vomito, dato il quantitativo che emette. Sabato per disperati siamo andati al punto di primo soccorso della casa del sole, dove il suo collega ha raccolto le informazioni che qui le esponiamo ed ha ipotizzato reflusso gastro-esofageo. Sorvoliamo sulla prescrizione di Maalox, che la nostra pediatra ha sostituito con Refluxan Nipio, da somministrare 2,5 ml 5-10 minuti dopo le poppate. Ieri il reflusso è sfociato in 5 episodi di vomito. Era già successo parecchie volte, ma mai 5 in un solo giorno; piuttosto preoccupati ci siamo recati al PS pediatrico del Cervello, dove la sua collega ha ribadito la terapia per il reflusso (almeno su questa cosa 2 pareri concordi...) ed ha diagnosticato otalgia (esercitando pressione sui condotti uditivi). Oggi molto meglio, siamo stati più regolari con la terapia anti-reflusso (non eravamo stati svizzeri, ad essere onesti) soltanto che, nonostante la terapia che la sua collega ci ha indicato (una bomba da 125mg di tachipirina supposta in caso di pianto) l'episodio di pianto è, come altre volte, continuato fino allo sfinimento dopo due ore di urla.

Ho cercato di documentarmi su Internet (lo so, non si dovrebbe, ma è davvero estenuante e si cerca di aiutarsi come si può, mia moglie è maternamente disperata nel vedere la bambina urlare fortissimo per 2 ore) ed ho trovato siti che non definirei scientificamente attendibili che tuttavia sono emotivamente consolanti: sostengono che le crisi di pianto inconsolabile siano di fatto normali in alcuni bambini, che passino da sole verso i 3 mesi e che non abbiano una causa specifica, o che quantomeno non sia certa.

Il quesito è: visto e considerato che l'allattamento a richiesta sta andando alla grande, che la crescita è ottima, che nel resto della giornata la bambina è tranquillissima (e da un paio di giorni risponde anche ai sorrisi), dobbiamo davvero stare sereni?

Gentile papà,

proviamo a fare il punto della situazione.

1) la bambina è allattata al seno e va alla grande: cresce super-bene, fuori dalle crisi algiche sta bene, fa sorrisoni etc.

(Spero che non siate incappati nel solito consiglio di "dieta di eliminazione forzata della madre", a cui personalmente non credo)

2) Gli scoppi di irrequietezza o di pianto serali sono frequenti nei bambini proprio dai 20 gg sino ai 40-60 gg.

Infatti, nei vecchi testi erano chiamate "coliche della quarantena" (un motivo c'era !).

Quindi, la buona notizia è che sono fenomeni di norma autolimitanti, tranne che per rarissimi casi.

3) Tutti i bimbi presentano reflusso gastro esofageo per immaturità del cardias, la valvolina fra stomaco ed esofago.

Il processo di maturazione prende quasi tutto il primo anno di vita. Quindi, è una diagnosi abbastanza facile e scontata.

E' ovvio che se un pupo piange e strepita e ponza sulla pancia ed ha il cardias incontinente allora potrà anche vomitare

con una certa facilità e frequenza ! Quindi niente paura.

4) Quando trattare il reflusso g-e ? Mi viene da dire "quando papà non ne può più di avere magliette o camice imbrattate".

In realtà, la risposta giusta è: quando il vomito o il rigurgito diventa un problema: quando il pupo piange per dolore (la risalita acida infiamma l'esofago) o addirittura

quando non cresce perchè vomita troppo.

In appendice, per completezza devo chiedervi, qualora non l'aveste già fatto, di eseguire un esame di urine, in quanto l'infezione delle vie urinarie

producono sintomi analoghi.

Quindi:

Ok il refluxan, con le considerazioni espresse al punto 4)

OK il paracetamolo, antidolorifico di prima scelta in età pediatrica, però considerando il dosaggio di 10-15 mg per chilo

(quindi andrebbe bene la suppostina da 80 mg di Efferalgan oppure poche gocce di Tachipirina 6-8).

Quando facevo ambulatorio con lattantini (= bambini di età superiore ad 1 mese), in caso di coliche di questo tipo utilizzavo poche gocce di antispastico per bocca.

Però NON in acuto, cioè durante l'attacco (non funzionano !),

ma somministrate durante la tarda mattinata ed il pomeriggio ...

Attenzione: anche si tratta di farmaci per lattantini ben tollerati,

la loro prescrizione necessita un esame obiettivo diretto

e non può avvenire via mail !!!!

Quindi, prendetelo come un vago accenno, per favore.

Spero di esservi stato di aiuto

Cordiali saluti

Dott GG