Libertà di iniziare, continuare, SMETTERE quando ci si sente

Data pubblicazione: 3-mar-2021 13.36.35

Gentilissimo dottore, le scrivo perché ho bisogno del suo parere, stasera sono molto combattuta.

Parlando è venuto fuori che il bambino la notte si risveglia di continuo alla ricerca del seno, così mi è stato detto che ormai dovrei smettere, perché ormai il bambino cerca il seno come coccola, ed ormai è tutto un fattore psicologico.

A giorni il piccolo compirà 21 mesi e l'ho sempre allattato, non ha mai preso il latte artificiale, solo dopo l'anno ha iniziato a bere il latte vaccino oltre al mio.

Non so che fare, non vorrei staccarlo, non mi sento pronta.

Cosa mi consiglia? Ho bisogno del suo sincero parere.

Mi è stato consigliato di prendere la pillola affinché il latte si secchi, così per lui anche se si arrabbierà qualche giorno sarà più facile accettare che non c'è più latte.

La ringrazio, anticipatamente.

Cordialmente.

Gentile mamma,

la fine del percorso di allattamento, come ho scritto infinite volte, è un esito a cui la mamma giunge attraverso un processo interiore.

Il bambino si stacca senza grossi problemi se la mamma mette in campo una serie di messaggi non verbali (gesti, espressioni, postura, reazioni) che dicono "stop".

Ma se con la voce si dice "Ok Basta" e con il corpo "se insisti, magari ..." il pupo si incavola di brutto. I bambini sono persone serie, non conoscono (ancora) ipocrisie e incoerenze.

La pillola che "fa seccare il latte" può poco su queste dinamiche.

E' un antagonista della prolattina, ormone che nelle fasi tardive dell'allattamento non gioca più il suo ruolo centrale.

E poi, mi si permetta un pò di soggettività poco scientifica, mi fa una certa antipatia.

Non è detto che smettendo di allattare i risvegli notturni cessino.

Se poi questi risvegli notturni non sono un problema per Lei ...

Sia ben chiaro che allattare è tante cose e fra le tante è LIBERTA'.

Di iniziare, di continuare, di SMETTERE quando proprio si sente che si è passati ad un'altra fase della vita della propria famiglia.

Certo 21 mesi sono un bel traguardo !

Cordiali saluti

Dott GG