Data pubblicazione: 2-lug-2020 10.31.11
Buonasera! Avrei un consiglio da chiederle, ho provato a spulciare nei post passati per vedere se qualcuno aveva chiesto la stessa cosa, per evitare di chiederle la stessa cosa per la centesima volta.. Ma non ho trovato nulla. Vorrei sapere, è possibile passare da un allattamento misto a quello esclusivo? In ospedale mi hanno dato l'aggiunta perché il piccolo era andato in ipoglicemia... E da quel momento ho fatto allattamento misto... Inizialmente avevo poco latte e la pediatra mi ha suggerito di allattare prima e poi dare 60 di aggiunta (il piccolo ha un mese), e qualora avesse fame ancora dopo di attaccarlo nuovamente. La formula ovviamente non prima delle 3 ore, il seno a richiesta. Da una settimana circa ho notato che con il mio latte si arriva a saziare, e quando finisce la poppata si addormenta sazio o sta tranquillo.. Quindi l'aggiunta non la do... alla richiesta successiva do di nuovo il seno e così via... Ieri sera per esempio con il mio latte tirato in giornata (arrivo max a 70gr) ha mangiato alle 9 e si è svegliato alle 3..per poi attaccarsi al seno di nuovo e risvegliarsi alle 6...cioè.. Piano piano io sto latte artificiale vorrei lasciarlo, anche perché spesso ha coliche... Si può fare o al prossimo controllo del peso me lo ritrovo più piccolo?
Questa è la mia ansia. È nato 2,970, col calo arrivato a 2,700..tornato a 3 kg dopo 10 giorni dalla nascita e poi ha preso altri 450gr in una sola settimana (con allattamento misto)..
Tra le cose che mi frenano un pò c'è il fatto che io dal 6 luglio tornerò a lavorare, ma solo 3 ore nel pomeriggio.... Quindi spero che il potere del tiralatte sia con me e non escano i soliti 10/20ml per seno quando ho fretta di riempire quel biberon !!!
Scusi per il poema ma non sapevo come spiegare... 🤦♀️ Grazie di cuore, a presto.
Gentile mamma,
per favore compili il form che Le è pervenuto in default. Anche se lo avesse già fatto in occasione di precedenti accessi.
in merito al Suo quesito, ahimè, devo confessare che invece è piuttosto frequente.
Inizialmente si ha sempre poco latte ... soprattutto se si è di fronte ad una prima gravidanza (si tratta di un organo che non ha mai "lavorato" ... ) e se la nascita è avvenuta mediante TC.
Frequentemente, così, si cade nel tranello "il biberon lo diamo per sicurezza, il seno ... ".
Poi ci sono le variabili peggiorative: seno ad orario per far riposare lo stomachino, fra gli intervalli il perfido ciuccio che sfascia tutto, i dieci minuti per lato, etc.
Come uscire dalla trappola ?
1) innanzi tutto credendoci ! Ci riesco !
2) Riducendo gradualmente il volume (da 60 cc a 40-30) ed il numero delle poppate al biberon (da 6 a 3-4) !
3) attaccando bene ! rispettando le modalità dell'attacco efficace: posizione testa spalle sederino sulla stessa linea, pancia contro pancia, mamma con le spalle ben poggiate (mai sulla sponda del letto e le spalle accoppate)
bocca del pupo aperta, mento poggiato sul seno, areola a semiluna che si vede sul nasino, togliersi i "vizietti" di mettere la mano sul culetto del pupo (provoca una spinta in avanti e la testa arriva al fianco della mamma), di mettere il braccino sotto l'ascella della mamma, schiacciare il seno per fare respirare, etc. etc.
4) MAI ciuccio
5) far familiarizzare il bambino sul seno: tenerlo possibilmente con il solo pannolino, il più tempo possibile durante il giorno sul seno, con la mamma con il torace scoperto.
6) sfruttare le poppate serali che stimolano di più la prolattina
7) sbarazzarsi delle persone "negative" che sentenzieranno certamente di danni psicologici e di "dipendenze" strane da tutto questo stare troppo vicini vicini.
8) dispensare dalle visite: Meno gente circola a casa vostra meglio è.
9) alimentazione della mamma "libera": NON ESISTONO CIBI VIETATI
10) varie ed eventuali.
Cordiali saluti
Dott GG
PS:
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