Data pubblicazione: 14-nov-2018 18.55.31
Gentilissimo Dott.Giordano,
sono la mamma di Federico di 7 mesi e mezzo, allattato al seno. Dal sesto mese compiuto abbiamo cominciato il cosiddetto svezzamento, introducendo il solo pranzo. Il bambino mangia con piacere tutto quello che fino ad ora gli abbiamo proposto. All'inizio, avendo avuto problemi di rigurgiti (o vomito, non so ben definire) ho deciso di spostare la frutta a merenda piuttosto che subito dopo la pappa ed avevamo risolto. Adesso però il problema si è ripresentato (più volte, durante il pomeriggio). Nulla è variato come abitudini alimentari, ma il bambino ha cominciato a gattonare ed è sempre in movimento e sono spuntati i primi due dentini. Il bambino non mostra fastidi, nemmeno subito dopo il rigurgito, continua a giocare come se niente fosse. Le chiedo a cosa può essere dovuto. Per completezza aggiungo che prende il mio latte a richiesta, prevalentemente la sera e la notte e a volte anche nel pomeriggio poco dopo la frutta. E a volte rigurgita anche quello, ma solo nel pomeriggio.
Le faccio presente anche che il bambino mostra parecchio interesse per il cibo, anche durante la nostra cena, tanto che pensavo fosse giunto il momento di inserire le cene, ma secondo la nostra pediatra non c'è nessuna fretta. Vorrei chiederle la sua opinione anche in merito a questo (anche alla luce del fatto che soffre di questi rigurgiti post pappa).
Grazie mille anticipatamente.
Gentile mamma,
i rigurgiti se
1) non sono accompagnati da espressioni di dolore (pianto o mimica)
2) non interferiscono con la nutrizione: non sono troppo abbondanti o costanti
3) non incidono con la crescita e con lo sviluppo
Sono da NON considerare una patologia ...
Tra l'altro io sono "credente" nei disturbi da dentizione che spesso si accompagnano proprio con
rigurgiti, starnuti, tossetta, emissione di mucosità e, se si guarda bene, faringe un pò più arrossato del solito. L'eruzione dentaria risponde a precisi fenomeni infiammatori fisiologici e quindi secondo me c'è da non stupirsene.
In ogni caso è un "noli me tangere" (latinorum) che vuol dire non va fatto nulla.
In quanto ai ritmi ed agli ingredienti del c.d. svezzamento io suggerisco sempre di lasciarsi guidare dal bambino e quindi assecondare la sua curiosità: anche di piluccare nel piatto di papà.
La frutta diamola FRESCA !!!! Quella di stagione, quella della ns Sicilia, quella meno bella a vedersi e quella che costa di meno: è la più sana e la meno trattata.
Le coordinate corrispondono alle nostre arance ! Non quelle del supermercato, importate dal Senegal o dal Sud Africa, CERATE E TRATTATE CON antifungino.
Dobbiamo dare quelle del motoape, all'angolo della strada.
Quelle 5 chili 3 euro con i bitorzoli e con i punti neri e la cacchina degli uccelli (basta dare una sciacquata) sulla buccia.
Faccia una bella spremuta e lasci stare gli omogeneizzati tutto zucchero e niente vitamine.
Per il resto, cibi saporiti quelli che mangerebbe anche un adulto.
Cordiali saluti
Dott GG
PS:
brava che allatta ancora, però se lo attacchi più spesso per mantenere la lattazione viva.
post PS:
Dato l'aumento delle secrezioni dal nasino e dalla gola durante la dentizione, io consiglio sempre di aumentare il numero dei lavaggetti nasali con fisiologica durante il giorno per evitare il peggioramento dei fenomeni infiammatori (sovrainfezione - muco verdastro per capirci).
No areosol, sì lavaggetti.
Sempre gentilissimo ed utilissimi i suoi consigli!
W le arance "con le cacchine degli uccelli"! :)
Molto stimolante e soddisfacente quello che scrive ;)
grazie davvero tante per la disponibilità e la velocità della risposta.
Buon lavoro!