Integratori nutraceutici ed allattamento: generalmente non esistono studi specifici.
Data pubblicazione: 29-mag-2019 12.31.10
Gentile Dr.,
sono la mamma di un bimbo di 3 mesi e mezzo che allatto con gioia e che cresce sano e ride sempre!
La gravidanza è stata molto complicata da un esteso linfedema ad una gamba ed alla parte pelvica dovuto ad una linfoadenectomia pelvica bilaterale (con asportazione di 34 linfonodi) dopo un carcinoma al collo dell'utero e per scongiurare la possibilità di tumore all'utero. Adesso il post gravidico vede la situazione del linfedema peggiorata (mi crea non poco fastidio) e, oltre a calze elastiche e massaggi linfodrenanti, l'angiologo mi ha prescritto:
1. Per via orale o Microfleb L o Linfadren cmp
2. per via topica Linfadren crema
Le allego le schede dei prodotti in modo che lei possa valutarne gli ingredienti...nelle controindicazioni c'è anche l'allattamento, ma le chiedo aiuto perché mi sembra di capire che venga scritto sempre e ovunque.
Grazie per l'attenzione e attendo sue notizie!
Gentile mamma
il linfadren compresse ha principi attivi derivati dal mondo dei vegetali: diosmina-cumarina-arbutina a cui si attribuisce funzione flebotonica. In una parola si prescrivono nel presupposto che accrescano la tonicità delle vene, aumentandone la consistenza mediante effetti antiflogistici ed antiedemigeni.
I derivati cumarinici sono usati da molti anni e sono farmaci anticoagulanti di prima scelta in allattamento, warfarin in testa (nome commerciale Coumadin) .
Relativamente alla diosmina ed alla arbutina, purtroppo, non esistono studi in merito al passaggio nel latte materno, nè sugli effetti che potrebbero produrre nel bambino allattato.
Pertanto non è possibile esprimere un giudizio.
Il Microfleb L appartiene al gruppo degli integratori alimentari nutraceutici e contiene di troxerutina, esperidina e meliloto ...
Si tratta di sostanze presenti nei comuni alimenti assunti dalla mamma e quindi non dovrebbero avere effetti sgradevoli. Tuttavia, come per la gran parte degli integratori più o meno utili in commercio, non esistono studi di ampio respiro in mamme che allattano.
Per quanto riguarda la su citata crema, come tutti i prodotti di uso "topico" NON esistono controindicazioni già in sè e per sè.
Considerata la Sua patologia le ricordo che le eparine a basso peso molecolare (Seleparina, Clexane, etc) sono del tutto compatibili con l'allattamento anche per lunghi periodi perchè non passano nel latte (non possono farlo perchè sono molecole enormi anche se denominate a basso p.m.)
Cordiali saluti
Dott GG