Data pubblicazione: 7-mag-2015 20.05.40
Gent. mo Dott. Giordano,
le scrivo nuovamente per chiederle parere riguardo all'allattamento di mio figlio M., che adesso ha quasi 17 mesi. M. è da sempre un po' inappetente, nel senso che rispetto agli altri due pargoli è meno interessato al cibo.
Oggi mi è stato consigliato vivamente (e bruscamente, aggiungerei!) di non allattarlo più, in quanto questa potrebbe essere la causa del fatto che M. rifiuta il cibo. A questa conclusione sono già arrivati la maggior parte dei parenti/amici/conoscenti quando hanno saputo che a 16 mesi lo allatto ancora (VERGOGNA!)
Non le nascondo che mi sono sentita parecchio in colpa e che appena sono arrivata a casa ho tentato di allontanarlo da me quando si avvicinava. Tutto ciò, ovviamente, è stato causa di profondo stress per me e per lui! Si figuri, poi, con questo caldo, quanto deve aver penato, poverino!
Non mi sento di interrompere bruscamente l'allattamento perchè non è facile, perchè non ci riesco e perchè non lo trovo giusto nei confronti di mio figlio che si sentirebbe allontanato, respinto e tradito.
Mi hanno consigliato di comprare un latte di crescita e di proporglielo nella tazza (dal momento che ha sempre rifiutato il biberon).
Una tragedia! L'ho comprato e ho provato a darglielo (forzandolo un po') e lui diceva "no, no, no".... si immagini!
Che devo fare? sono un po' confusa...poi leggo il suo forum sull'allattamento e mi rincuoro un po'...ma non sono in molti a pensarla così ….
Le invio due foto del mio amatissimo "bimbo deperito"...per chiederle proprio se le sembra così deperito...
(Possibile che un bambino debba pesare almeno 20 KG ad un anno perchè si possa pensare che stia bene?)
La ringrazio sempre per la sua pazienza e disponibilità.
Cordiali saluti
Carissima mamma,
risponderLe mi imbrazza alquanto ....
Credo che la sospensione dell'allattamento al seno in caso di inappentenza o di (supposto o apparente) scarso interesse al cibo non sia previsto in nessun protocollo scientifico internazionale o linea guida o best practise che dir si voglia.
Né, credo, sia mai stato condotto uno studio osservazionale all'uopo sulla effettiva esistenza di questa associazione "allattamento al seno-inappetenza" !
Anche se ahimé in qualche occasione ho ascoltato "qualchuno" che esponeva (supposti) casi di devianza del comportamento alimentare dovuto ad un allattamento al seno troppo prolungato !!!!!!!!!!!!!
Penso che il paper del Ministero della Salute sul VALORE DELL'ALLATTAMENTO OLTRE L'ANNO DI VITA e di censura contro gli atteggiamenti proscrittivi sia stato letto da troppe poche persone.
Se un bambino "sembra" inappetente bisogna chiedersi ed escludere che ci sia sotto una patologia (infezione, celiachia e malassorbimento, etc.). Basta un ragionamento ed al massimo qualche semplice esame.
Se il bambino lo é sempre stato ancora più facile.
Le curve di crescita vanno interpretate con attenzione e ben ragionate.
Quanto pesava Suo figlio alla nascita ??
I bambini, recitano i sacri testi, triplicano il peso nascita all'anno e lo quadruplicano a due anni
Quanto cresce il lunghezza ? Leggasi "crescita di qualità".
Ferro e vitamine ??
E' anemico ?
Non mangia un pò di carne ogni tanto ?
Per il resto é attivo ? Dice le paroline ? Si relaziona con i genitori e gli altri bambini ?
Cammina ? Corre ?
Quindi, come recita l' OMS/UNICEF nelle Sue linee guida internazionali, "se il bambino é interessato e la mamma può e vuole si allatti sino a due anni ed oltre
I parenti ? vergogna ? Ricada su di loro che ignorano nozioni tanto elementari della cultura della cura del bambino.
Poi, se al bambino il latte parzialmente scremato (magari pastorizzato fresco) o la ricottina o il parmigiano o altri latticini piacciono meglio ancora e si accomodi. Però va assecondato il Suo gusto.
Saluti e ... pazienza.
Dott GG
PS
Ma che bel pupo !!!! Che bella cute rosea !
belle foto posso pubblicarle ?
Gent. mo Dottore,
le sue parole mi rincuorano. Continuo ad allattare il bambino giornalmente e cerco, piuttosto che costringerlo
a mangiare per forza, di farlo giocare col cibo. Mi sembra, infatti, che così vada meglio. Oggi gli ho dato in mano
il formaggino e lo ha spalmato ovunque, però in compenso l'ha anche mangiato un po'! Gli ho dato anche del pane,
dei crackers e dei cucchiaini per farlo giocare, mentre, nel frattempo, lo imboccavo di soppiatto.
Come le avevo scritto, poichè alla Pediatra era apparso un po' anemico (anche se ha sottolineato che ha la carnagione
chiarissima...) stiamo facendo una curetta di ferro. Per il resto è un bambino sereno, vivace e allegro e gioca moltissimo con i fratellini, /come può vedere dalle foto...). Dice poche parole, ma sono quelle "giuste"!
Alla nascita (emozionante parto in acqua a 38 settimane) pesava 3,270 per 48 cm. Il punteggio Apgar è stato 10/10.
Secondo me con un po' di pazienza comincerà ad assaporare il gusto dei cibi. Mangia la carne sotto forma di omogeneizzato, ma spesso mostra preferenza per quello comprato piuttosto che per quello fatto in casa.
Ps. pubblichi pure la foto, sarà un onore! Leggo spesso il forum delle mamme.
Grazie per l'incoraggiamento!
La Sua gestione del cucciolo mi pare perfetta !
Riguardo alla anemia, se vi dovesse essere il sospetto, come già Le ho scritto, allora sarebbero opportuni alcuni semplici esami di sangue: emocromo e ferritina in primis.
Ma solo se ci fossero fondati sospetti.
Se non si hanno questi dati laboratoristici allora é prematuro parlare di anemia.
Saluti e complimenti per il cucciolo
Dott GG