Data pubblicazione: 16-feb-2020 20.57.48
Gent.mo dott. Giordano,
Sono una mamma di due bimbi, il secondo nato 1 mese fa. Ho allattato il primo figlio per 20 mesi con grande gioia e vorrei fare lo stesso con il secondo.
Con lui, l’allattamento è partito benissimo: ho avuto la montata lattea quasi subito, lui si è attaccato bene senza grossi problemi. Da un paio di giorni, ho notato che una mammella è più sgonfia dell’altra ed è come se il bambino avesse più difficoltà ad attaccarsi (si innervosisce e piagnucola). Non credo tuttavia che il latte non fuoriesca, è come se non si arrivasse a riempire e lui la trovasse troppo “morbida”.
Vorrei capire il motivo è vorrei sapere se è un segnale negativo.
Grazie
Ps in questi giorni ho anche tirato il latte da entrambe le mammelle dopo la poppata
Gentilissima mamma "veterana" dell'allattamento.
Un mondo di auguri per la piccola nuova vita che Le è entrata in casa !
Dopo una "attività" così intensa e prolungata (20 mesi ! Complimenti) le mammelle hanno piena maturità, profonde modificazioni sia macroscopiche (migliaia e migliaia di alveoli ghiandolari contro i pochi, sparuti, isolati della primigravida) e cellulare: il DNA del lattocità si attiva in maniera irreversibile.
Ecco perchè la "seconda volta" la montata lattea giunge prima e più vivace. Ecco perchè il secondogenito "sembra" sempre pigro: perchè non ha bisogno di stimolare e spingere come il primo, in quanto trova già tutto un setting pienamente maturo !
Tutte le donne percepiscono un seno più voluminoso dell'altro. E lo è davvero in maniera del tutto fisiologica.
In allattamento poi è frequentissimo il rilievo di un seno più bravo ed un altro più pigro che sembra spazientire il pupino.
Assolutamente una costante !Come è costante la preoccupazione della mamma.
In realtà 1 solo seno è sufficiente a nutrire 2 bambini, per la regola della "riserva funzionale" degli organi NECESSARI alla sopravvivenza individuale (polmoni, reni etc.) e/o della specie (testicoli, ovaia, MAMMELLE).
Il problema è NON rinunciare alla funzione del seno "pigro", che alla lunga, venendo meno stimolato, riduce ulteriormente la lattazione.
Quindi è opportuno non esitare a svuotarlo o manualmente o con un tiralatte o, meglio, con la bocca del bambino che va reso meno richiedente e smanioso magari concedendogli qualche breve ciucciata al seno "bravo" prima di passarlo a quello "pigro".
Quindi, serenità ed avanti tutta.
Sarà un successo come la prima esperienza
Cordiali saluti
Dott GG
Grazie per avermi “illuminato “ anche questa volta. Le sue risposte sono preziose!