Data pubblicazione: 27-set-2018 12.19.12
Gentilissimo Dott. Giordano,
Sono la mamma di R., che è stato vostro "ospite" in U.T.I.N. la scorsa settimana. Desideravo sapere come regolarmi con l'assunzione di farmaci in allattamento, se non erro ricordo che nell'incontro in aula fici aveva parlato di un portale in cui inserendo la molecola si verificava la sua compatibilità con latte di mamma (nella fattispecie tachipirina e una lozione ungueale antimicotica a base di tioconazolo). Approfitto di questa mail per chiederle anche un consiglio di carattere generale per capire se sto procedendo correttamente o meno, ricevo informazioni un po' contrastanti rispetto all'idea che mi sono fatta dopo i suoi incontri e dopo essermi documentata. Mi è stato detto che R. mangia troppo (è nato 3,880kg il 10 settembre, è stato dimesso il 17 e pesava 3920 e ieri 26 settembre pesava 4,5 kg) che dovrei dilatare i tempi tra le poppate (ogni3 ore) e tenerlo 10' per seno, ma questo mi sembra in contrasto con il concetto "a richiesta" e anche con tutto quello che ne consegue in termini di stimolazione della produzione e così via, sebbene di certo ne guadagnerei in qualità di vita (e di sonno). È sicuramente un mangione, non arriva mai alle 3 ore, ma a 2-2 e mezza, spesso ha il singhiozzo e qualche volta ha rigurgitato intere poppate (a causa del troppo latte?!).
Mi scusi per il papello, la ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
Gentilissima mamma,
lieto di risentirLa.
In genere la terapia topica (creme e pomate, così come aerosol etc) è ritenuta del tutto compatibile con l'allattamento in quanto l'assorbimento sistemico è di solito trascurabile. Tra l'altro il tessuto ungueale per sua natura assorbe pochissimo. Il tioconazolo non è stato molto studiato versus allattamento, però appartiene ad una categoria di farmaci ritenuta sicura, quindi ....
Per quanto riguarda tempi e modi del Suo allattamento, non posso che CONGRATULARMI
1) per l'indubbio successo
2) per il Suo acume critico che mostra di aver ben chiaro il significato dell' attacco al seno.
Suo figlio ha meno di 20 gg quindi la lattazione rientra ancora nel periodo di maturazione e di stabilizzazione. E' assolutamente NECESSARIO che per un buon esito (leggi mamma che fa buon latte) il pupo si attacchi frequentemente (non importa se ogni ora: Meglio !!!) ed a lungo o breve tempo. E' assolutamente necessario che avvenga in piena spontaneità ed autonomia.
False le regoluccie del "10 min per lato" o dell' "intervallo di almeno tre ore" fra una poppata e l'altra, così come degli alimenti obbligati o vietati !
Il latte di mamma NON è mai troppo dato che risponde a precisi meccanismi naturali !
Ma poi ... ci sarebbe da chiedersi: Quando mai questo povero e bistrattato è giudicato adeguato dai saccenti dell'allattamento ?
Complimenti e continui così.
Auguri per la micosi ... difficile però da estirpare.
Dott GG
PS
Come mai ancora Non Le hanno detto che la Sua micosi è causata dall'allattamento che "butta giù" la mamma ??