Data pubblicazione: 12-set-2020 21.14.07
Gentile dottore. Mio figlio XXX è stato dimesso ieri dal reparto di neonatologia dell'ospedale Cervello, dove è stato allattato artificialmente per i primi 10 giorni di vita, durante i quali ho utilizzato il tiralatte producendo molto poco(adesso assumo gli integratori da lei indicatimi).
A casa ho provato ad allattarlo al seno integrando, alle 17,30 e alle 20, 30 circa, con formula. Il quantitativo di latte indicato dal foglio dimissione è di 80 ml ogni 3 ore.
Ho continuato ad allattarlo al seno a richiesta (più o meno ogni due ore) fino alla 4,45 del mattino ma notando che il bambino continuava ad essere agitato ha preso 60 ml di formula. Ho continuato fino alla 8,40 ad allattarlo al seno sempre a richiesta e poi alle 9,30 ho ridato biberon (assunti circa 80 ml). Ho notato che da ieri dalle 17 circa ad oggi (ore 11 adesso) non ha più fatto cacca.
Ho notato inoltre che il bambino succhia a intermittenza e che dopo mezz'ora o quasi un'ora di poppata, si agita un po'.
Mi chiedo se stia procedendo nel modo corretto, quindi senza correre il rischio di esporre mio figlio a scarsa nutrizione, in questo passaggio al latte naturale.
Grazie mille.
Gentile mamma,
rieducare un bambino al seno dopo un periodo di biberon semi-esclusivo è un compito impegnativo ma non impossibile.
Occorre molta pazienza, molta costanza e molta flessibilità.
Non si possono impostare le "somministrazioni" di latte di mamma sul modello del poppatoio per (enormi) volumi e tempi (intervalli rigidi prefissati e piuttosto lunghi)
La mammella, soprattutto la mammella di una primigravida, è un organo che necessita di forti impulsi e frequenti stimoli.
A volte mi sembra che l'unico a sapere come si fa sia il neonato. ... gli adulti sono spesso fuorviati da pregiudizi ed interferenze.
Si lasci guidare da Suo figlio. Lo lasci familiarizzare sul seno idealmente h 24 per recuperare il contatto fisiologico.
Lo attacchi frequentemente. Molte mamme che "fanno allattamente misto" paradossalmente temono che offrendo il seno il pupo venga "distratto" dai rassicuranti e certi apporti del biberon e così preferiscono lasciare spazio alla alimentazione artificiale.
Dia il minore quantitativo di formula possibile (non saprei quanto ma certo non 80 cc ed oltre), proprio per invertire le proporzioni latte di mamma / biberon.
Profitti soprattutto dell'attacco serale, quello che stimola la prolattina.
Le avevo parlato in altre situazioni del domperidone e della silimarina ... Provi, anche per darsi una spintarella e relativa motivazione.
Cordiali saluti
Dott GG