Data pubblicazione: 12-apr-2020 8.50.08
Buongiorno dott Giordano,
Mi ritrovo a disturbala nuovamente, sono la mamma si L.19 mesi allattata esclusivamente al seno, ho deciso un mese fa di sospendere l allattamento.
Ho reputato sia per me che per mia figlia di sospendere gradualmente, cosi ho iniziato ad eliminare la prima settimana solo le poppate diurne salvo quella del pisolino pomeridiano, la settimana seguente anche quella del pisolino e da ieri ho tolta quella della notte ....
Ho notato però che la mia bambina da un atteggiamento iniziale di quasi strafottenza al mio allontanamento( non cercava mai il seno durante il giorno, ma appena arrivava la sera si ci fiondava come un kamikaze) negli ultimi giorni anche durante il giorno cerca il seno con Molta insistenza, come se non fosse cambiato nulla nelle settimane precedenti ...vorrei capire perché la mia bambina sta avendo questo “ripensamento”? ed infine avendo deciso di non assumere la famosa pillola “Dostinex ” Vorrei capire se devo scaricare il seno Totalmente al bisogno o soltanto lo stretto necessario per allentare la tensione ?
Grazie sempre per il suo sostegno e ne approfitto per Agurarle buona Pasqua
Auguri di buona Pasqua anche a Lei.
Come può vedere consultando il portale Allattamenti Riuniti (funzione cerca nel sito in alto a Dx) le modalità e lo stile della cessazione dell'allattamento sono frequente motivo di riflessione per le mamme.
"E' meglio smettere improvvisamente o progressivamente togliendo alcune poppate"; "il bambino si traumatizza ?"
"E' meglio scaricare regolarmente il seno con la possibilità che continui a produrre latte o lasciarlo gonfio con il rischio che si ingorghi ?"
Poi c'è la storia del Dostinex (cabergolina) che sembra essere "la pillola che risolve tutti i problemi dell'allattamento".
Sempre lì in attesa, invitante, generosa, amica delle mamme, dal post parto ai due anni, ogni volta che vi sia qualche dubbio, qualche difficoltà o qualche incomprensione sull'allattamento.
La cabergolina è un derivato dell' ergot che tra i vari effetti farmacologici ha anche l'inibizione della prolattina.
Tra l'altro ha una emivita piuttosto lunga e gli effetti possono durare anche settimane.
Nella fase tardiva della lattazione non ha molto senso in quanto la gran parte dei lattociti PERDONO I RECETTORI DELLA PROLATTINA e secernono per meccanismo "paracrino" (parola difficile per dire che se ne vanno per i fatti loro)
Il punto, lo ripeto tutte le volte che una mamma mi scrive a tal proposito, è che per smettere di allattare bisogna essere convinti di volerlo davvero fare.
Spesso (quasi sempre) le mamme inviano al bambino messaggi non verbali, gesti, atteggiamenti del corpo e del viso, che sembrano dire "però se insisti quasi quasi il seno te lo dò .
Il bambino che è una persona seria e lineare, non capisce i tentennamenti obliqui , si trova disorientato, spesso frustrato e nervoso.
Quando la produzione di latte inizia a scemare (lui lo sente, lo percepisce benissimo) torna a schemi arcaici di stimolazione cioè agli attacchi notturni. In realtà lo fa anche quando la mamma torna al lavoro.
Il seno è sempre bene scaricarlo almeno un pò. Veramente il drenaggio non è mai troppo.
In ogni modo farlo almeno un paio di volte al giorno NON mantiene granchè la lattazione, anche se Le sarà possibile scoprire qualche crosticina biancastra di latte raggrumato sul seno per molti mesi a venire, senza che significhi alcunchè di patologico.
Quindi il punto, come sempre, è soprattutto relazionale, il contatto e la comunicazione.
La mamma dovrebbe farsi un esamino di coscienza: capire bene se vuole davvero smettere o con tutta sincerità sta facendo di tutto per rimettere la questione alla scelta del povero lattante che per propria natura continuerebbe senza problemi (Nota bene: l'OMS ed il ns MInistero si sono espressi sulla validità dell'allattamento prolungato anche dopo i 2 anni).
Spero di esserLe stato di aiuto.
Un mondo di bene, di auguri per la Santa Pasqua.
Dott GG
Dott Giordano ho scaricato totalmente il seno ....i grumi e il dolore sono scomparsi ... purtroppo non tutti in medici sono propositivi ad incoraggiare una mamma verso l’allattamento esclusivo, ma io per fortuna ho incontrato Lei, che con i suoi Impagabili consigli ha permesso di trasformare questo mio percorso di allattamento inizialmente “difficile” a 19 mesi indimenticabili
grazie di vero cuore da parte mia e della mia bimba.