allattare gemelli !

Data pubblicazione: 16-gen-2020 21.22.34

Buongiorno, ho partorito 1 mese fa due gemelli e li ho attaccati sin da subito al seno. I primi giorni non avevo abbastanza latte per entrambi quindi facevo delle integrazioni con l'artificiale.

Ho avuto problemi di ragadi e conseguente mastite per cui sto prendendo l'antibiotico.

Inoltre i due piccoli hanno preso la bronchiolite e quindi con la tosse non riuscivano ad attaccarsi, faticavano troppo.

Ad oggi sto tirando il latte prima di ogni poppata per poi darlo con il biberon ad entrambi unendo anche la giunta.

Vorrei riattaccarli al seno ma non so come organizzare le poppate tra i due gemelli.

Grazie

Gentile mamma,

il fondamento per risolvere la mastite è lo svuotamento del seno.

A tal fine La invito a cercare sul portale Allattamenti Riuniti la pagina come drenareil seno, manualmente o con tiralatte.

Il seno, attenzione, va drenato sino a due o tre minuti dopo che è uscita l'ultima goccia di latte, non quando il flusso tende a ridursi.

Poichè l'infiammazione è un elemento preponderante, è forte l'indicazione di un anti-infiammatorio. Prima scelta l'ibuprofene (200 mg due o tre volte al giorno), ma vanno anche il doclofenac (voltaren), il chetoprofene (OKI), il piroxicam (brexin), etc. etc. Insomma tutti i FANS comunemente in uso.

Se la febbre ed il malessere generale dura più di 24 ore, allora va fatto l'antibiotico: amoxicillina-clavulanico cpr 1 gr, una ogni 12 ore per almeno 8-10 gg.

Il FANS va continuato sino a che sussiste lo stato infiammatorio. In pratica punti della mammella arrossati, dolenti o solo gonfi/induriti.

Le ragadi si giovano a) di una corretta posizione di attacco b) della eliminazione del ciuccio che abitua il bambino ad una presa errata (a bocca semichiusa ed in punta) b) di tenere il seno scoperto per più ore al giorno c) di un pò di latte lasciato ad asciugare a fine poppata o dopo l'estrazione.

Purtroppo, l'uso del biberon consolida l'abitudine ad attaccarsi in maniera diametralmente opposta (bocca chiusa, lingua davanti la punta della tettarella, suzione per aspirazione, poppate brevi con flussi grandi) a quella sul seno (bocca aperta, lingua sotto l'areola, pompaggio, poppate lente, flussi variabili).

Quindi, è importante rieducare questi bambini ad attaccarsi BENE al seno (usi la funzione cerca nel sito del portale Allattamenti Riuniti: parola chiave attacco) .

Il latte di mamma riduce del 35 % o più il rischio di patologia respiratoria (bronchiolite), quindi ottimo il SUo impegno a somministrarlo sia pure con il poppatoio.

In quanto a come organizzarsi, è molto semplice. Si mette da parte tutto il mondo (la collaborazione di Suo marito, della Sua famiglia è essenziale in questo) e ci si rivolge full immersion ai due gemellini !

L'attacco NON conosce orari, soprattutto se ha avuto una partenza difficile funestata da ingorgo, mastite, ragadi, etc..

La frequenza delle poppate è importante per mantenere la lattazione viva ! La mastite tende a inibire la produzione di altro latte, quindi va compensata con un sovrappiù di impegno !

Le ricordo che NON esistono alimenti pregiudizialmente vietati in allattamento.

Cordiali saluti e, comunque vada complimenti per il Suo impegno.

Dott GG

https://www.lllitalia.org/?id=67:whats-new-in-15&catid=42:l-allattamento-di-gemelli-e-co-allattamento

Grazie mille Dottore per il chiarimento.

Avrei un ultimo quesito. A causa della mastite sto terminando il ciclo di antibiotico (amoxicillina/acido clavulanico) e la zona infiammata ad oggi non è più dolente ne gonfia ne rossa, però è ancora dura al tatto.

Ho paura che terminato l'antibiotico si rinfiammi. Come posso fare per allentare tale zona?

Grazie

Il durone infiammatorio (edema ed infiltrazione) permane per diversi giorni e potrebbe facilitare la recidiva (la pressione schiaccia i dotti del latte), quindi, a meno che Lei non soffra di gastrite o similia, Le consiglierei di fare Moment o Brufen 200 mg cpr due volte al giorno dopo i pasti per una settimana o più se necessario.

Saluti ancora

Dott GG