Data pubblicazione: 1-ott-2020 20.17.20
Buonasera sono la mamma di XXXche ha due anni e ancora li allatto. Ieri siamo stati al Controllo dalla pediatra e XXX da marzo a ora non ha preso un grammo però ha preso da marzo ad ora ben 8 cm. La dottoressa mi ha consigliato di smettere di allattare perché sostiene che fino ai due anni basta e avanza. XXX non prende assoluntame nessun tipo di altro latte però ha cominciato a mangiare quasi come i grandi. Quello che adesso voglio chiedergli è un consiglio considerando che io sono una mamma che non vuole smettere di allattare perché non mi importa l'età, non mi pesa allattarlo perché lui non è appiccicoso lo richiede solo il pomeriggio per il riposino perché la mattina va all'asilo e poi la sera per dormire e durante la notte una/due volte. Il problema è che la pediatra mi ha messa in crisi perché intanto sostiene che il latte non abbia più nessun tipo di sostanza nutritiva e poi perché ritiene che questo mio latte non gli permette di fare una colazione abbondante per come dovrebbe e quindi magari per questo non cresce in peso. XXX ha 2 anni pesa 12 kg per 92 cm
Grazie in anticipo
Gentile mamma,
il Suo caso è molto simile a quello di una Sua collega mamma che mi ha scritto 3 o 4 gg or sono.
D'altra parte atteggiamento ed ipotesi clinica espressi dalla Sua Pediatra di fiducia è pressocchè identica a quelli della collega della mamma di cui sopra.
Le allego il link della conversazione https://sites.google.com/a/villasofia.it/allattamento/project-updates/questoallattamentotroppoprolungatochenonfacrescereibambini
Bene ! In sintesi
1) l'OMS / UNICEF promuove dietro solide basi scientifiche l'allattamento al seno sino a due anni ed oltre stante i riconosciuti, provati vantaggi nutrizionali e relazionali dell'allattamento protratto.
Questa indicazione evidentemente stenta a radicarsi nelle corde di molti.
2) La tesi che la tetta distrae (forse per aspetti devianti della condotta alimentare) i bambini dai "veri cibi" risulta molto diffusa !
3) La crescita ponderale fisiologica non prosegue in maniera lineare ma "a scatti", noti come "scatti di crescita". Ne può trovare riferimento in tutti i testi (seri) di auxologia. Il corpicino dei pupi si modellano e si resettano: Ciò che era ciccia e liquidi diventa massa magra (ossa, muscoli, cervello etc). Il peso complessivo non varia ma la distribuzione corporea sì.
Infatti i pupi sani crescono in lunghezza (detta anche crescita di qualità)
4) La regolicchia del mio manualetto di auxologia dei tempi della scuola di specializzazione recitava : "Peso adeguato = (grosso modo ovviamente) numero degli anni X 2 + otto". Nel Suo caso anni 2 per 2 = 4 + 8 = 12 Kg. Ci siamo !
Dopo gli otto anni grossolanamente si fa numero anni per tre.
Questi calcoli sono molto grossolani, non hanno nulla a che fare con la precisione delle Ines chart e dei centili, ma danno una buona idea.
5) si smette di allattare, quando si decide di smettere, quando si è convinti che sia venuto il momento giusto !
Se la mamma non è convinta o incerta ne scaturisce un tira e molla che disorienta il bambino e produce stress e disagio in entrambi
Buona serata
Dott GG
PS La storia che il latte di mamma perda di poteri nutritivi ovviamente NON ha alcun fondamento scientifico !
Dottore grazie per i suoi consigli ma soprattutto grazie perché in momenti come questi una mamma come me che è alla prima esperienza si sente confusa su quale strada percorrere. Poi però leggo le sue parole e mi convinco che ogni mamma a prescindere dai tempi, età etc sa quando è il momento giusto per ogni cosa....
Carissimi saluti