Dotto ostruito e dolenzia al seno

Data pubblicazione: 8-mar-2016 20.18.45

Buonasera Dott. Giordano,

Le scrivo per un consiglio sull'allattamento visto che i suoi consigli sono sempre stati preziosi per me. Ho una bimba di 13 mesi che allatto al seno dalla nascita. Circa due settimane fa ha avuto una laringite con febbre alta che ovviamente l'ha portata ad allattare di meno per via del mal di gola. Dopo essersi ripresa la bimba ha ripreso a poppare alla grande tanto che un giorno dopo una lunga poppata (circa 45 min) a distanza di qualche ora ho avuto il seno duro in un punto e un puntino bianco abbastanza grande nel capezzolo. Questa cosa mi era successa altre volte durante i primi mesi dell'allattamento ed era passato attaccando la bimba tutte le volte che lo richiedeva e con impacchi caldi, cosa che ho fatto anche in questa occasione. Inoltre per paura che potesse bloccarsi qualche dotto ho usato un ago (in maniera molto attenta) per cercare di aiutare il dotto a liberarsi visto che inizialmente il puntino era rimasto anche dopo l'attacco della bimba. Poco dopo il puntino é sparito ma é rimasto dolore all'attacco e non solo, dolore sopportabile ma a volte fastidioso. Devo solo aspettare che passi da solo o secondo lei devo fare altro? Grazie sempre.

Gentile mamma,

dalla Sua storia sembrerebbe trattarsi di un "dotto ostruito" con relativa area ghiandolare un pò ingorgata.

La Sua gestione della cosa mi sembra impeccabile. Spero solo che l'ago l'abbia usato dalla parte smussa !

Il perché residui dolenzia potrebbe spiegarsi in diversi modi. Fra le diverse ipotesi ... potrebbe anche trattarsi della persistenza di un pò di infiammazione causata dall'ingorgo. In questa ottica Lei potrebbe provare (sempre che non sussistano controindicazioni personali di intolleranze e/o gastriti et similia) ad assumere per qualche giorno ibuprofene cpr a basso dosaggio (una cpr da 200 mg mattina e sera) e vedere un pò cosa succede

Caso mai ci risentiamo

Saluti

Dott GG