Data pubblicazione: 17-ago-2016 17.27.27
Buonasera dott. Giordano,
Le scrivo allegandole la mia precedente mail per aggiornarla sulla situazione. Il problema di graffietti e dolore al seno sinistro si é risolto cambiando posizione di attacco, da sdraiata a seduta (ahimè anche la notte), dando il tempo alla ferita di rimarginarsi... si perché dai graffietti si é passato ad una piccola ferita che ovviamente procurava non poco dolore. Adesso lo stesso problema si sta presentando sul seno destro.. Non capisco sinceramente cosa possa esserci di sbagliato nell'attacco visto che la bimba ormai (quasi 19 mesi) prende bene il capezzolo. La ferita di trova nell'areola e si presenta come un buchetto. Avrei bisogno di qualche consiglio. Cosa sbaglio nell'attacco da sdraiata? Grazie sempre.
Gentile mamma,
ancora complimenti per la "tenuta" del Suo allattamento !!! 19 mesi !!!
Ribadisco che lo stop o la continuazione è un scelta che compete alla mamma (ed al bimbo) e che va presa in tutta autonomia e serenità. Quando ci si sente davvero pronte l'interruzione va davvero liscia e senza traumi per il bimbo. Secondo me perchè la mamma mette in opera dei messaggi spontanei e degli schemi corporei che convincono l'allattato allo switch. Quando non si è convinte meglio evitare tentennamenti che disorientano il bambino.
Nella Sua situazione ho seri dubbi che i graffietti e le feritine siano dovuti ad errori di attacco. Dopo 19 mesi mamma e bimbo si dovrebbero intendere senza problemi e l'areola ed il capezzolo sono talmente elasticizzati e rodati che mi sembra inverosimile.
A meno che non sia il bimbo stesso a graffiare l'areola, io mi orienterei verso un'altra causa. Per es. una qualche dermatite ... un eczema .. Le domanderei anche se soffre di irritazioni o prurito in altre parti del corpo ...
Per il resto, nell'incertezza, mi affiderei a piccole quantità di olio VEA da applicare e lasciare assorbire a seno scoperto.
Complimenti ancora.
Dott GG
Grazie Dottore per i complimenti e per i suoi preziosi consigli! Devo sicuramente ringraziare Lei per gli incontri che mi hanno fatto capire quanto é importante nutrire il proprio cucciolo per come la natura ci ha "predisposto" ma soprattutto farlo fino a quando riteniamo di doverlo fare, senza stare ad ascoltare frasi fatte e luoghi comuni che non aiutano. La devo soprattutto ringraziare perché da poco la mia piccola é stata ricoverata al Cervello per diverse crisi convulsive dovute alla sesta malattia e inutile dirle che non voleva altro se non il latte di mamma, senza il quale probabilmente vista la febbre e la debolezza, l'avrebbero dovuta mettere in flebo. Comunque tutto passato per fortuna... ma rimane il latte di mamma che ancora la mia cucciola mi chiede assiduamente e che io non credo di essere pronta ad interrompere (forse proprio per questo me lo chiede spesso!
) . Detto questo, scusi se mi sono dilungata ma sono sicura che sentire queste parole la gratificano visto l'impegno che mette nel percorso dell'allattamento.
Effettivamente da un po' di mesi soffro di una dermatite nella mano e polso che mi é stata diagnosticata come psoriasi e da cui non riesco a guarire (appena interrompo il medicinale ricomincia). Si manifesta con prurito e secchezza della pelle che spesso si spacca con ferite fastidiose. Potrebbe essere collegata secondo lei? Grazie sempre.