Data pubblicazione: 20-gen-2018 7.59.49
Carissimo dott. Giordano
ho seguito i suoi seminari e ho cercato di mettere a frutto tutti i suoi preziosi consigli.
Sono una mamma (35 anni la settimana prossima) di un bimba di 68 giorni che allatto in modo esclusivo. La piccola è nata 3380 gr per 50 cm di lunghezza, alle dimissioni pesava 3150 gr con un calo di 230 gr.
La prima visita dal pediatra è stata fatta 10 gg dopo la nascita e la piccola ha recuperato il calo fisiologico portandosi a 3510 gr.
Di seguito le riporto i dati delle visite:
10 gg -> 3510 gr, 51 cm lunga, 34.9 cm circonf cranica
1 mese e 6gg -> 4050 gr, 54 cm lunga, 37 cm cc
1 mese e 17gg -> 4210 gr
2 mesi e 7 gg -> 4550 gr, 57.7 cm lunga, 38.3 cm cc
La piccola mangia ogni 3/4 ore, usiamo il ciuccio, ma solo per emergenza, e devo dire che sembra che lo distingue dal seno perché quando ha fame lo sputa vigorosamente. La cacca è generalmente gialla o verde, e andiamo da 2-3 volte al giorno. Rigurgita un pochino dopo la poppata talune volte.
Dorme tanto, almeno così mi sembra confrontandomi con altre mamma e non è affatto nervosa. In queste ultime settimane è capitato che attaccandosi al seno lo tira...io la stacco nonostante le sue proteste e il più delle volte abbiamo risolto con un ruttino, poi la riattacco e continua a ciucciare. Do un seno per volta fino a che lei non si stacca (proprio negli ultimi giorni ho provato anche a cambiare seno quando questo tira e molla continuava ed effettivamente riprendeva a ciucciare nell'altro), anche se in verità, lei tende ad addormentarsi mentre ciuccia, quindi il dubbio che non ne prenda abbastanza mi viene e adesso è rinforzato dal fatto che, da come si evince dai dati sopra, la piccola ha preso solo 500 gr questo mese. Il mio pediatra sospetta che il mio latte non sia sufficiente, tuttavia la mia esperienza a casa non collima con questo dato, la piccola è tranquilla infatti non sospettavo completamente che non si nutrisse bene.
Il pediatra, sapendo che sono una mamma molto motivata, mi ha consigliato di prendere il plasil prima dei pasti principali per aumentate la montata latte per una settimana e vuole vedere la piccola fra 10 gg per controllare il peso.
Ho letto sulla sua pagina che al Plasil è consigliabile sostituire il Peridon e ne prendo atto, qualora decidessi di percorrere questa strada...
Le scrivo infatti per avere un suo parere circa l'assunzione del farmaco per aumentare il latte e soprattutto se lei ritiene necessario questo tipo di intervento. Io al momento prendo come integratore Più Latte una volta al dì. Forse posso migliorare qualcosa con l'alimentazione?
In attesa di un suo riscontro porgo i miei saluti
Gentilissima mamma,
complimenti per il Suo percorso di allattamento ed onore al Suo impegno.
Valutare la crescita di un bambino non è così facile come si possa pensare.
Il peso è solo un valore grezzo. Non riflette la distribuzione fra massa magra (muscoli), edema (acqua) etc.
Alla nascita alcuni bambini possono essere un pò più "annacquati" di altri e quindi l' aumento in gr può essere falsamente ridotto in quanto gran parte del peso in acqua viene preso da crescita in tessuti.
Il punto è che la crescita mensile c.d. "in qualità" (lunghezza !) di Sua figlia è più che buona, benchè quella in grammi sia pelo pelo (ma non drammatica) con la sufficienza.
La piccina é serena ed evacua regolarmente feci da latte materno a quanto Lei mi scrive.
Fa pure dei rigurgitini a riprova dell'ingresso del latte di mamma.
Quindi io non la vedrei così male male.
Quello che bisogna indagare nei bambini non è tanto una pregiudizievole insufficienza della lattopoiesi, ma se esistono cause alternative (e curabili) di crescita insufficiente.
Ha fatto un esame di urine ? per es. ? E' forse l'unico esame di laboratorio (peraltro indolore e poco costoso) che farei "random". Non é mai sbagliato farlo.
Fatto quello, se non ci sono altri segni di disagio organico, il consiglio è sempre quello: aumentare la frequenza di attacco (un delirio obbligare i bambini allattati al seno ad intervalli prefissati "per fare riposare il pancino").
Evitare il ciuccio quanto più è possibile, curare l'attacco.
Per quanto riguarda il capitolo dei galattogoghi.
L'OMS / UNICEF suggerisce di non denigrare preventivamente i prodotti tradizionali tipici di ogni cultura, non fosse altro che per motivi antropologici e psicologici.
Nella nostra cultura occidentale i "prodotti tradizionali" sono le "bustine".
Quindi continui pure ad assumerle.
Le sconsiglierei però l'uso della motoclopramide (Plasil) per i suoi effetti "centrali".
Invece può trovare applicazione il Domperidone (Peridon o il farmaco generico), sconsigliato ad alte dosi nelle donne che soffrono di aritmie cardiache.
Il dosaggio più in voga è di una compressina da 10 mg tre volte al giorno. Anche se esistono protocolli a dosaggi più elevati.
Se la aiuta a sentirsi più efficiente, lo assuma pure.
Personalmente sono però più propenso a credere che la curva di crescita di Sua figlia risponda più ad
una sua intrinseca modalità.
Sensata l'idea di controllare il peso a 10 gg di distanza. Però va sottolineato che la crescita nel terzo mese di vita (dai 60 ai 90 gg) è mediamente (anche in bambini al di sopra di ogni sospetto) di circa 400-600 max gr mese, quindi non si angusti se il guadagno sarà di circa 130 gr o giù di lì
Cordialissimi saluti
Dott GG
Caro dott. Giordano
Desideravo ringraziarla per la sua mail.
Ho deciso di seguire il suo consiglio e aumentare la frequenza di attacco. Anche quando la piccola si addormenta, cerco di riattaccarla magari stimolandola un po'...sembra che le piace più dormire che mangiare!
Sto anche cominciando a conservare un po' di latte (non ci facciamo mancare niente).
La tengo aggiornata,
A presto e ancora grazie
Bene !!