Attacco doloroso ... sino alle lacrime !! Varie ipotesi ...

Data pubblicazione: 10-ott-2018 18.30.56

Salve mi chiamo F. Ho avuto la sua mail tramite un suo paziente. Omaggiandola sulla sua preparazione e altruismo.Io vivo in Lettonia quindi mi viene difficile incontrarla di persona.Le volevo porre il mio caso.Da poco nato mio figlio( 1 mese e 4 giorni) ,mia moglie ha deciso di allattarlo col seno . Non le faccio scrivere da lei per la barriera della lingua essendo lei lettone .Mia moglie ha avuto problemi con l' allattamento essendo molto doloroso.la vedo piangere mentre allatta. lei usa vare creme per il seno a base di lanolina.siamo andati da diversi specialisti e hanno detto che il l attacco e corretto.oggi siamo andati in nuovo centro e hanno detto che la causa non sta nella tecnica ma nel bambino e precisamente nelfilamento che collega le labbra interne alla gengiva e il filamento che collega la lingua al basso palato.Ci hanno anche detto che questo problema al momento interferisce con l' allattamento e in futuro con vari problemi di salute della bocca e del naso. I medici mi hanno consigliato di tagliare questi due filamenti con laser. Essendo che io non mi fidavo molto della medicina lettone , cortesemente volevo un suo consiglio.questa operazione e necessaria?vi sono altre strade?La ringrazio per il suo tempo.

Carissimo papà,

auguri innanzi tutto per la Sua nascita e per la Sua nuova carriera di genitore !!

Punto primo: Non lo scrive, ma suppongo che il Suo bellissimo pupo in questo primo mese di vita abbia presentato una crescita adeguata e che quindi questo vostro allattamento, qualora fosse esclusivo, si possa etichettare come "allattamento di successo".

La causa prima di un attacco doloroso è certamente la posizione reciproca della mamma e del bambino scorretta .... per es. mamma seduta sulla sponda del letto con le gambe a penzoloni, le spalle chine ed il pupo adagiato praticamente sulle cosce. Ciò comporta la presa della bocca "ad uccellino" in punta sul capezzolo. Oppure il pupo mezzo rotato con la pancia verso il nulla (giusto è pancia pupo contro corpo della mamma) ed il collo mezzo storto: altra presa in punta.

Può usare il nostro portale e la funzione "cerca nel sito" utilizzando la parola chiave "attacco" per maggiorri approfondimenti.

Comunque in sintesi: mamma con spalle ben poggiate su spallera ed un pò sbracata, cioè col suo sedere scivolato verso il bordo della sedia / poltrona. Bimbo DIRITTO testa-spalle-culetto sulla stessa linea senza produrre angolazioni della testa sul collo. Pancia contro pancia. Braccino che sta sotto NON SOTTO L'ASCELLA, ma lungo il fianco braccino che sta sopra sul seno (lo carezza).

Mento poggiato sul seno, bocca aperta a leone, naso mezzo e mezzo poggiato (personalmente ritengo se si sente il bimbo succhiare è inutile e dannoso schiacciare il seno per farlo respirare temendo improbabili soffocamenti).

Altra causa di dolore sono le escoriazioni sul capezzolo da attacco inadeguato (in punta) per lo più derivante DA UN USO DISSENNATO DEL CIUCCIO (il bambino è abituato a prendere un qualcosa in punta e stritolarlo senza pietà).

Ancora, va capito se il dolore scompare staccando il bambino o persiste !!! Se scompare si tratta di una causa meccanica, ma se rimane urente per diversi minuti allora è probabile si tratti di una candidiasi del capezzolo !

Si tratta di un dolore TRAFITTIVO che buca il torace sino alle spalle (la mamma lo descrive come una pugnalata !!).

Allora va trattato con applicazioni di ungel contente un antimicotico: in Italia abbiamo il Daktarin oral gel. La molòecola è il MICONAZOLO.

Non è necessario sciacquare prima di allattare ed il bambino può anche assumerne una quota parte senza danno.

In Italia funziona abbastanza bene, ma in altri paesi sono frequenti resistenze al farmaco ed allora occorre salire di livello con farmaci per bocca (fluconazolo).

Infine, la brevità del frenulo. E' una ipotesi possibile ma l' ostacolo doloroso insorge già nelle prime fasi dell'allattamento. Già i primi giorni l'attacco è difficile ed il bambino non cresce. La lingua è incollata al pavimento della bocca e non riesce a protrudere sino alle labbra e nei casi più severi nemmeno oltre l'arcata alveolare. Quando il bambino tenta di protruderla la lingua prende la forma di un cuore con inccisura molto pronunciata. Se questa è l'oggettività allora è bene recidere il frenulo, un intervento che andava molto di moda in Italia negli anni 70-80 e poi è caduto in disuso.

Da noi il frenulo velamentoso si tagliava con una "forchettina" che teneva ferma e sollevata la lingua ed un paio di forbici. Bastava un colpetto ed un pò di zucchero per l'emostasi.

La storia del balbettio nell'eloquio e dei futuri "problemi di salute della bocca e del naso" mi è sempre sembrato una favola per usare un eufemismo.

Spero di essere stato esaustivo.

Ancora auguri e restiamo in contatto.

Dott GG

La ringrazio per la sua disponibilità. Si Mia moglie ha avuto problemi fin dall' inizio.fortunatamente il bambino cresce,riesce ad allattare succhiando il latte con una pompetta. La posizione e' corretta ,corrisponde con le sue illustrazioni. Il medico che ha visitato mio figlio ha detto che si tratta del frenulo linguare breve.Come mai questo tipo di intervento e andato in disuso? Vi sono altre soluzioni?

Grazie

Distinti saluti

negli anni 70-80 era come togliere le tonsille .... si tendeva a farlo a tutti

adesso sta ritornando in auge, ma solo in casi selezionatissimi, per risolvere proprio l'attacco doloroso.

E' una conseguenza della rimonta dell'allattamento al seno.

aconra saluti

Dott gg

Grazie per l aiuto .

Lei e' una persona meravigliosa.

Se si trova in vacanza da queste parti mi faccia sapere.