Data pubblicazione: 18-apr-2018 22.47.05
Gent.mo Dott Giordano,
Ho seguito con molto interesse i Suoi incontri, è proprio grazie alle sue indicazioni sono riuscita ad attaccare al seno da subito la mia piccolina.
Il motivo per il quale le scrivo è che ad oggi, dopo quattro mesi e mezzo di allattamento esclusivo al seno, con le sue difficoltà (abbiamo avuto qualche problema di attacco che la faceva schioccare durante la poppata, che cmq si è poi risolto) e soddisfazioni, mi trovo a constatare che la piccola da qualche tempo cresce poco e che anzi dal 26/3 ad oggi non ha preso un grammo.
Le riassumo di seguito la sua tabella di crescita:
È nata il 5/12 con peso alla nascita di 3,240g.
All’uscita dall’ospedale pesava il 9/12 2,900g.
15/12 3,400g
27/12 3,950g
30/12 4,070g
7/1 4,400g
27/1 4,880g
4/2 5,100g
5/3 5,630g
15/3 5,900g
25/3 6,200g
13/4 6,200g
Questa storia va avanti da un po’ (mi ero allarmata della flessione di incremento ponderale già verso inizio marzo), contattato un altro pediatra mi aveva rassicurato dicendomi che comunque si stava mantenendo in linea col suo percentile per il peso e che di contro era notevolmente aumentata in lunghezza (50cm alla nascita, 53cm il 10/1 fino a 63cm il 24/3).
È vero che da giorno 5 combattiamo prima con una tracheite e adesso si è beccata una rinofaringite (motivo della visita odierna) con relativa terapia con aerosol (2ml fisiologica e mezza fiala di prontinal 0,8mg due volte al giorno), cosa che comunque non le ha impedito di alimentarsi al seno regolarmente, ma dal 25 marzo non ha preso un grammo e quindi oggi il pediatra mi consiglia di darle un pasto di farina lattea a pranzo e vedere se il peso aumenta. Mi sono molto dispiaciuta.
Una volta presa dallo sconforto ho anche provato una doppia pesata per vedere quanto poppava ed è aumentata di 170g....ma tant’è che il peso non aumenta....
Lei cosa ne pensa?
Grazie infinite in anticipo per la sua incredibile disponibilità
Nella fretta di mandarle una mail ho dimenticato di scriverle alcuni particolari importanti:
Abbiamo fatto analisi urine per svelare una possibile cistite in data 22/3 da cui non è risultato nulla.
La piccola va di corpo una media di 6 volte al giorno, ma le feci già da tempo raramente sono gialle con i coaguletti, sono invece piuttosto liquide e di varie sfumature di verde/bronzo anche quando non mangio verdure.
La notte poppa almeno ogni 3/4 ore, nella giornata fa almeno 7/8 poppate.
Quando dorme il pomeriggio resta attaccata al seno (così come la sera quando si addormenta) per parecchio tempo dando una ciucciata qua e là..
Il latte c’è e ne sono sicura: sotto la doccia sembro la fontana di trevi e durante il giorno e la notte perdo latte. Lei però ogni tanto si stacca urlando, e a volte si attacca e si stacca girando la testa di lato più volte fino a che dopo 3/4 volte si stacca e piange.
Ho fatto la prova con la pappa lattea come suggerito dal pediatra più che altro per non lasciare nulla di intentato, ma ancora non sa deglutire bene e dopo 10 minuti si è no ha preso due puntine di cucchiaino e poi si stufa (secondo me è palesemente troppo presto e non sa gestire cibo solido nè tantomeno ha idea di cosa vogliamo da lei....ci gioca più che altro per curiosità).
Per il resto è abbastanza sorridente e di buon umore, ma la bilancia parla chiaro...
Perdoni la lunghezza della mail ma mi sento più confusa che persuasa e abbastanza sconfortata...
Gentilissima mamma,
l'aumento ponderale dei bimbi procede non in maniera lineare, ma discontinua con quelli che si chiamano infatti "scatti di crescita" come se caricassero la molla per scattare poi.
Il Suo pupo ha ormai raddoppiato il peso (a 4 mesi !). Ed a riprova della buona posizione auxologica abbiamo anche l'aumento in lunghezza (c.d. crescita di "qualità").
La massa corporea, pur con peso immodificato, cambia, si plasma continuamente.
Ciò che era liquidi e/o ciccetta diventa muscoli o parenchima nobile, cervello, fegato, reni, etc. Quindi la bilancia NON dice tutto.
La Sua mail sembrerebbe ritrarre un bimbo in buona salute, soddisfatto e di buon umore.
L'esame d'urine è un esame sempre appropriato. Bene !
Malissimo la doppia pesata !!!! Vietata e bocciata da tutte le procedure internazionali !
Peraltro sembra ulteriormente dimostrare che il latte "bonum est".
Fuori da ogni protocollo è anche l'introduzione di cibi semisolidi in corso di allattamento esclusivo prima dei sei mesi !
Quindi, non mi è possibile condividere l'introduzione della farina lattea a questa età .....
farina che il bambino saggiamente e garbatamente rifiuta.
E' alquanto folcloristico pensare che il colore delle feci del bimbo possa dipendere da ciò
che la mamma mangia ! Sarebbe come dire: "Signora, eviti la cioccolata perchè le feci del pupo possono diventare nere".
Personalmente rimango molto cauto riguardo l'uso di cortisone per aerosol (prontinal) per le piccole infiammazioni delle alte vie aeree ... temo sempre l'effetto immuno-soppressore a carico delle cellule di difesa polmonari.
Invece caldeggio, ma lo sa già, l'accurata e reiterata pulizia delle fosse nasali con la siringhetta piena fisiologica (tolto l'ago ovviamente ..), anche se le mamme spesso si lasciano scoraggiare dalle rimostranze dei bambini.
Infine .. non può essere che il Suo pupo manifesta i primi fastidi da dentizione ?
Ipersalivazione, irritabilità (per lo più serale), molto muco, tossetta, muco nelle feci che frequentemente sono anche verdastre in queste occasioni ?
Ancora più infine: lo lasci ciucciare ! A volontà, per tutto il tempo che vi (a lui ed a Lei) fa piacere. E' l'unico vero trucco per un lungo allattamento di successo.
Cordiali saluti
Dott GG