Data pubblicazione: 9-mag-2016 13.24.24
Buongiorno dottore
Ho avuto un parto Cesareo da 45 gg e allatto il mio cucciolo non in maniera esclusiva. È da una settimana circa che dopo aver finito la poppata al seno sinistro mi inizia un dolore lancinante che inizia dal capezzolo e si irradia su tutta la mammella fino al dietro la schiena in corrispondenza del seno. Il dolore aumenta la sera e soprattutto se sono sdraiata. Ho provato con pezze calde , massaggiando il seno ma il dolore appare sempre a fine poppata. Il seno non è duro né caldo al tatto ha solo le vene molto in evidenza. Se provo a spremere il capezzolo inizia a gocciolare di latte. Non so cosa fare perché sta diventando un momento doloroso l'allattamento, considerando che ho già sofferto parecchio con ragadi al altro seno e le avevo risolte da una ventina di gg.
Grazie anticipatamente
gentile mamma,
complimenti per il Suo percorso di allattamento.
Il disturbo che Lei descrive é fortemente evocatorio di una candidati dell' areola/dei dotti galattofori, una infezione assai più diffusa di quello che si pensava qualche anno fa, quando si scambiava per un banale traumatismo da attacco scorretto.
"Dolore che ti buca sino alle spalle" é molto tipico. L'areola di solito sembra normale. Solo in rari casi appare un po' scolorita / pallida ed ancora più raramente presenta una fine desquamazione. E' una situazione innocua per il lattante, ma assai dolorosa per la mamma.
Vanno diagnosticate eventuali "fonti" di infezione: un mughetto della bocca del pupo, una vaginite di mamma o una balanite di papà. Va ricordato che la candidiasi é spesso una infezione a trasmissione sessuale e che ogni bruciore o prurito strano va attenzionato.
Nella realtà italiana nella gran parte dei casi é sufficiente una terapia locale con un antimicotico (il Daktarin ora gel) da applicare in piccole quantità, ma sistematicamente dopo ogni poppata e lasciato asciugare in loco . Non va risciacquato prima della poppata e può essere ingerito senza alcun danno dal bambino.
I reggiseni vanno lavati in acqua molto calda e e coppette cambiate frequentemente. Giova lasciare il seno scoperto il più possibile, meglio, se alla luce solare. Le infezioni di mamma e papà ed il mughetto vanno curati.
Sul portale Allattamenti Riuniti, usando la funzione cerca nel sito e la parola chiave "Candidiasi", potrà rendersi conto di quanto questo problema sia diffuso.
Ovviamente l'allattamento va continuato !
Cordiali saluti e ... auguri.
Restiamo in contatto
Dott GG
Grazie mille dottore Giordano. Volevo chiederle se a parte il gel per l'aureola la possibile vaginite o la blandite del papà possiamo curarla con il clotrinazolo tipo gyno- canesten??
Grazie mille ancora
Certo ! Eventuali focolai di infezione vanno curati con preparati adatti per mucose se vaginite o balanite
Aggiungo che negli USA a causa dell' eccessivo uso di antimicrobici la Candida é resistente alle terapie locali e richiede un approccio più inciso per bocca.
Saluti
Dott GG