cosa posso dare quando sono assente e non allatto ? "Svezzamento"

Data pubblicazione: 4-ott-2015 16.52.08

Gent.mo dott. Giordano,

torno a scriverle perché lunedì prossimo dovrei partire per lavoro e mancherei da casa dalle 7.00 alle 16.00. La mia bambina di sei mesi, allattata esclusivamente al seno con l'aggiunta di una pappina a pranzo e della frutta da un paio di settimane, rifiuta categoricamente il biberon, nonostante sia riempito con il mio latte tirato e dato in mia assenza. Volevo perciò sapere che altri alimenti potrei inserire a questa età (per esempio yogurt, biscottini per infanzia...) per sostituire tre poppate al seno solo per quel giorno e se ciò potrebbe essere un problema per la bambina. Forse rimanderò il viaggio ma prima di farlo volevo vagliare le alternative possibili.

La ringrazio

Gentile mamma,

negli ultimi anni sono saltati diversi dogmi che hanno guidato i Pediatri e, di conseguenza, le mamme nell'ardua pratica dello svezzamento.

E' saltata l'idea che anticipare o ritardare l' offerta di determinati alimenti possa scatenare o scongiurare l'insorgenza di intolleranze o allergie alimentari e, quindi, è venuta a mancare la ragione per la quale si obbligava il bambino ad estenuanti "scalette" fatte di settimane e settimane di pappine e di minestrine sciape . Le attuali evidenze scientifiche permettono di somministrare al bambino (quasi) ogni alimento, con una agile gradualità dettata dal buon senso. Quindi piatti saporiti, ben conditi con olio di casa, anche se é sempre bene evitare il sale.

Tanta tanta frutta di stagione.

Le ricordo che sarebbe meglio tirarsi il latte con un tiralatte in assenza del pupo. Questo per evitar un ingorgo che per quanto minimo "spegne" inevitabilmente la produzione di latte.

Auguri

Dott GG