Data pubblicazione: 31-gen-2021 19.07.47
Buon pomeriggio. In quanto esperto sull'allattamento volevo chiederle dei Consigli. Da ieri ho staccato dal seno la mia bimba di 18 mesi perché sostanzialmente sono in gravidanza (12+3) e non me la sento più di continuare questa esperienza bellissima ma anche faticosa. Più o meno tiro il latte con tiralatte, per evitare ingorghi, ogni 8 10 ore... Quando sento tensione e indurimento al seno. Avverto a volte dei dolorini ai capezzoli ma spero sia normale. Ieri per fare capire alla piccola che non doveva più ciucciare oltre a dirglielo ho messo dei cerotti sui capezzoli ma ho come l'impressione che abbiano accelerato l'indurimento del seno (stamattina alle 4 avevo il seno molto duro e ho proceduto con il tiraggio).
Sto procedendo in maniera corretta? Per sua esperienza quanto ancora durerà il tiraggio del latte? quando posso scongiurare mastite con tutte le conseguenze (cosa che mi preoccupa moltissimo soprattutto in stato di gravidanza) ? E sempre per sua esperienza quanto tempo ci vorrà affinché La mia bimba si abitui a non ciucciare piu?
La ringrazio anticipatamente
Gentile mamma,
allattare in gravidanza non è un tabù e non comporta alcun rischio.
D'altra parte in ogni momento del percorso di allattamento la madre è LIBERA di decidere quando interrompere.
Mi sembra terribile questa cosa dei cerotti sui capezzoli ! Certamente la conseguenza logica e facilmente prevedibile è l'ingorgo più o meno complicato da infiammazione (ingorgo infiammato) e poi complicato da mastite.
La prego di sospendere questo ed ogni altro "metodo della nonna" (nonna assai sadica direi) come fasciarsi il seno o mettere peperoncino sui capezzoli
o altra diavoleria.
L'ingorgo va drenato ! E' ovvio. E va drenato senza perdere un minuto. Vanno evitate le spremiture "cattive" ed i panni caldo-umidi "roventi", spesso consigliati per "sciogliere il latte". Servono solo ad infiammare di più.
I massaggi devono essere delicatissimi ed il tiralatte o le spremiture manuali applicate sino a che la situazione non si sblocca.
Utile anche una doccia tiepida.
Per quanto riguarda la sospensione dell'allattamento, come ho ribadito tantissime volte in queste mail, tutto dipende dai messaggi verbali e soprattutto NON verbali che la madre invia al lattante: Messaggi di divieto, di stop assertivi e non tentennanti tipo le canzoni del mai superato Battisti ("io vorrei, ma se vuoi ...").
Insomma se proprio insisti .. .
L'aumento del progesterone in gravidanza riduce sensibilmente la produzione di latte, di per sè, mentre il gusto cambia e non incontra più il gradimento dei bambini.
Spero di esserLe stato utile
Dott GG