Perché dollari? (2005)

Quattro racconti di Vichi + 1

Titolo: Perché dollari?

Anno di pubblicazione: 2005

Edizione: Guanda - TEA (2007)

Pag.: 260

Prezzo: Euro 9.00

Finito il: 16/02/2013

Vantaggi: Quattro racconti e un bonus scritti bene. Uno e il bonus con protagonista Bordelli

Svantaggi: Nessuno

Continuo con la serie sul commissario Bordelli, anche se questo libro esce dagli schemi.

Infatti si tratta di una raccolta di racconti, di cui solo uno con protagonista Bordelli. Gli altri tre hanno trame con protagonisti diversi.

Il libro si intitola "Perche' dollari?" e richiama il racconto di Bordelli. Scritto da Marco Vichi nel 2005 edito dalla Guanda, io ho letto la versione TEA, la cui prima edizione e' uscita nel 2007 ed e' arrivata alla quinta ristampa.

"Perche' dollari?" e' ambientato a Firenze, ma e' un prequel della serie, visto che narra vicende accadute nel 1957. Bordelli e' gia' commissario e si ritrova invischiato in una strana storia di lettere anonime che lo porteranno ad occuparsi di una vicenda diversa dal solito, e sicuramente meno cupa.

"Reparto macelleria" non e' un giallo. Riprende uno dei temi cari a Vichi, cioe' una vicenda di guerra. Non posso aggiungere altro per non rovinarne la lettura. Ma e' il piu' crudo e colpisce allo stomaco.

"Il portafogli" e' una vicenda tragicomica, dove Vichi sembra invertire i ruoli: i criminali sono buoni e quelli che dovrebbero essere i "buoni" si rivelano assolutamente pessimi.

"Tradimento" e' un racconto giallo abbastanza classico con un occhio al traffico di stupefacenti.

In questa versione del libro compare un quinto racconto, un bonus inedito intitolato "La strada per Firenze". Protagonista sempre Bordelli, non e' un racconto giallo, ma un viaggio da pensionato. Piacevole.

I racconti hanno ambientazioni temporali diverse, anche se solo il primo e l'ultimo hanno una data definita. Gli altri si ambientano grazie ai particolari che raccontano.

Tutti sono scritti bene. Quello che colpisce di piu' e' "Reparto macelleria" per l'argomento. Tutti comunque mi sono piaciuti e vi ho ritrovato il Marco Vichi che ho imparato a conoscere e apprezzare con la serie del commissario Bordelli.

Il mio consiglio, comunque, per conoscere questo autore, e' iniziare dal primo, "Il commissario Bordelli".

Buona lettura a tutti!