Un segreto non e' per sempre (2012)

Lo strano caso di Konrad Azais

Titolo: Un segreto non e' per sempre

Anno di pubblicazione: 2012

Edizione: Longanesi - TEA (2013)

Pag.: 416

Prezzo: Euro 12.00

Finito il: 13/06/2013

Vantaggi: Romanzo giallo con personaggi frizzanti e quasi comici

Svantaggi: Nessuno

Terzo libro per la giovane scrittrice messinese Alessia Gazzola, "Un segreto non e' per sempre" e' uscito nel 2012 edito dalla Longanesi, ma io ho aspettato come al solito la versione TEA del 2013.

Tra il primo "L'allieva" e questo, le cui trame sono contigue, e' stato pubblicato un breve prequel, "Sindrome da cuore in sospeso", che svela qualcosa di piu' del passato di Alice Allevi, protagonista della serie.

Alessia Gazzola e' medico chirurgo specializzato in medicina legale, e questa esperienza e' stata trasposta in Alice Allevi, imbranata aspirante medico legale nella capitale italiana.

Un accenno di trama

Konrad Azais e' un famoso scrittore, anziano ed eccentrico, dal carattere difficile. Alice viene chiamata ad affiancare il dottor Anceschi per una perizia volta ad interdire Azais, richiesta dai suoi stessi figli.

Mentre la perizia e' ancora in atto, Alice viene richiamata sul posto con uno scopo ben diverso: Azais e' morto.

Suicidio? Omicidio? Morte naturale?

Il caso non e' semplice e i difficili rapporti familiari non aiutano certo a districare la matassa.

A voi scoprire il resto.

Le mie considerazioni

Tra un'indagine e l'altra, Alice Allevi ci diverte con il suo carattere distratto e i suoi problemi di cuore. Non e' propriamente un medico legale classico. E' ben lontana dalla precisione e dalla serieta' di una Kay Scarpetta o di una Temperance Brennan (anche se per quest'ultima il campo di studio e' un po' diverso, ma sempre di morti si tratta). Ed e' per questo che i romanzi della Gazzola devono essere letti con uno spirito piu' sbarazzino e un occhio disposto a cogliere e accettare la comicita' delle situazioni.

Era questa tipologia di scrittura che mi aveva fatto storcere un po' il naso leggendo i due libri precedenti. Ma questa volta, ricordando le passate esperienze, mi sono svestito dello spirito critico ispirato dall'amore per la precisione, e mi sono goduto semplicemente il libro.

E ho fatto bene, perche' il libro mi e' piaciuto e ho trascorso qualche giorno in piacevole compagnia. Un grazie alla Gazzola per essere riuscita a conquistarsi la mia attenzione. Spero di leggere presto un nuovo libro, che dovrebbe essere in cantiere, almeno secondo una nota dell'autrice alla fine di "Un segreto non e' per sempre".

Buona lettura a tutti!