Ceneri (2003)

Un'altra indagine per Tempe Brennan

Titolo italiano: Ceneri

Titolo originale: Bare Bones

Anno di pubblicazione: 2003

Edizione: Best Thriller SuperPocket

Pag.: ...

Prezzo: Euro 4.60

Finito il: 13/04/2005

Vantaggi: un thriller preciso e intricato, pieno di colpi di scena

Svantaggi: a volte ci si perde inutilmente nei particolari

Eccoci ad una nuova avventura della dottoressa Tempe Brennan, insegnante di antropologia all'University of North Carolina e antropologa forense di due giurisdizioni: lavora infatti a Charlotte, nel North Carolina, e a Montreal, nel Quebec (Canada). In entrambe si occupa di ossa. "Sono io la persona che da' un'identita' ai decomposti, ai bruciati, ai mutilati, ai mummificati, agli scheletrizzati altrimenti destinati ad una tomba anonima", cosi' si definisce lei nelle prime pagine di questo libro e mi e' sembrato il modo migliore per presentarla a chi ancora non la conosce.

Ho sentito qualcuno definirla un clone di Kay Scarpetta, la famosa protagonista di tanti romanzi di Patricia Cornwell. A me non sembra una definizione corretta, piu' che altro e' riduttiva e un po' offensiva: la Brennan e' un personaggio che vive di vita propria, anche se ovviamente in alcune cose si somigliano. Ma e' come paragonare Poirot e Holmes: alcune cose li accomunano, altre no.

E Tempe si distingue da Kay. Per esempio il lavoro e' diverso: Kay e' un medico legale, quindi disseziona cadaveri e analizza interiora, mentre la specialita' di Tempe sono le ossa, sia "nuove" che vecchie, sia umane che animali. Lei e' solo una consulente. Teoricamente non dovrebbe nemmeno occuparsi delle indagini, ma alla fine ci si butta a pesce.

Torniamo al libro in questione. Ne segue altri, ma riesce a vivere indipendentemente e il lettore non sente la mancanza dei precedenti (anche se ovviamente sarebbe sempre preferibile leggerli).

Tempe si trova questa volta a Charlotte, alle prese con diversi casi apparentemente slegati tra loro.

C'e' il ritrovamento di alcune ossa di neonato nella stufa di una casa, identificate come appartenenti al figlio appena nato di Tamela Banks, una ragazzina scappata di casa con uno spacciatore.

C'e' il ritrovamento (da parte di Boyd, il cane di Tempe) di un sacco pieno di ossa di orsi e uccelli sotterrato ai confini di una fattoria semi-abbandonata. Ma il sacco nasconde un'altra spiacevole sorpresa.

C'e' un aereo precipitato dopo essersi scontrato con una parete rocciosa. Due cadaveri, pilota e passeggero, attendono di essere riconosciuti.

Cosa lega questi tre casi? A voi scoprirlo.

Altri cadaveri spunteranno nel proseguo della storia, incentrata sul commercio illegale di animali rari ed esotici.

No, non vi arrabbiate, non vi ho rivelato nulla che non si possa estrapolare anche dal riassunto sulla copertina del libro.

Non vi rivelo altro, lascio a voi il piacere di proseguire con la storia e scoprire i personaggi che compaiono a mano a mano che le indagini vanno avanti e si intersecano.

Prima di proseguire, lasciatemi spendere un paio di parole sull'autrice, Kathy Reichs, che ha una vita molto simile a quella della protagonista dei suoi romanzi: docente di Antropologia all'University of North Carolina e antropologa forense dell'Ufficio di Patologia legale del North Carolina e di Montreal dove lavora come consulente per i Laboratoires des Sciences Judiciairs et de Medicine Legale.

Quindi sa quel che scrive quando parla di analisi, dissezioni e medicina, che ovviamente vengono descritti nei suoi libri in modo preciso ma comprensibile anche ai profani come il sottoscritto.

C'e' forse un piccolo difetto nel suo modo di scrivere: si perde un po' nei particolari e nelle descrizioni degli ambienti. Alcune volte ci si chiede a cosa serve leggere i pensieri della protagonista, dubbiosa sulla sua vita sentimentale o su cosa mangiare a pranzo e cena. Ma forse anche questo serve a coinvolgere maggiormente il lettore. A volte e' utile, altre volte potrebbe essere tranquillamente tagliato.

Comunque si tratta di un buon libro, che permette di dare un'occhiata ad un aspetto del crimine il piu' delle volte passato in secondo piano perche' ritenuto poco importante e interessante. Ma il commercio illegale degli animali esotici e' invece molto importante e provoca tante atrocita' sugli animali (basta guardare il modo in cui avviene il commercio dei pappagalli, chiusi nei tubi di cartone e spediti per posta). Se gia' non lo sapete, scoprirete a cosa servono le cistifellee degli orsi, che tante vittime mietono tra questi poveri animali. E molto altro ancora.

E' un argomento un po' pesante, ma non dovrebbe essere dimenticato o ignorato da chi si professa amante degli animali.

Buona lettura a tutti!