La donna del Père-Lachaise (2007)

Legris torna ad indagare

Ed eccoci alla seconda possibilita' accordata ai libri di Claude Izner, pseudonimo delle sorelle francesi Liliane Korb e Laurence Lefèvre.

Il primo libro, "Il mistero di rue des Saints-Pères", mi aveva colpito piu' per l'ottima ambientazione che per la discreta trama gialla.

Si intitola "La donna del Père-Lachaise" ed e' stato scritto nel 2003, arrivando in Italia solo nel 2007 edito prima dalla Nord e poi dalla TEA, versione che ho letto.

Un accenno di trama

Parigi, 1890.

Una vecchia amante di Victor Legris scompare in circostanze misteriose nel cimitero del Père-Lachaise. E la sua cameriera non sa a chi rivolgersi, se non allo stesso Victor, l'unico che conosce a Parigi.

Denise non sa di essere pedinata e osservata con attenzione. E poco dopo viene uccisa.

Victor decide di indagare per far luce sulla vicenda: si sente colpevole per non aver dato ascolto alle parole della ragazza...

... e a voi scoprire il resto.

Le mie considerazioni

Victor Legris, libraio, ha molto tempo libero e non ha problemi di denaro. Il suo lavoro di libraio sembra quasi un passatempo per il poco tempo che vi dedica, aiutato anche dalla presenza di Joseph, un dipendente. Il socio Kenji Mori, di origini giapponesi, questa volta e' in viaggio per Londra, quindi puo' contribuire poco alla storia, se non nel finale.

Legris ha una passione, la fotografia. E un'altra passione, una donna di nome Tasa, una pittrice russa con un lavoro da caricaturista per un giornale, con un notevole spirito libero e allergico ai controlli.

E ovviamente Legris ha la passione per l'indagine, sviluppata durante il primo libro, alla quale si dedica quasi completamente.

Questo secondo libro sviluppa la storia in modo piu' accattivante, risultando migliore rispetto al libro precedente. L'ambientazione invece rimane ottima.

Ora non resta che verificare se anche il prossimo libro risultera' altrettanto buono.

Buona lettura a tutti!