Ultimo avvertimento (2004)

Il Lupo, la Donnola e Alex Cross

Titolo italiano: Ultimo avvertimento

Titolo originale: London Bridges

Anno di pubblicazione: 2004

Edizione: TEA / Longanesi

Pag.: 285

Prezzo: Euro 8.60

Finito il: 09/10/2009

Vantaggi: Un buon thriller con una valido protagonista scritto da un veterano della letteratura americana.

Svantaggi: Nessuno importante

Chi segue il genere thriller americano conosce sicuramente il nome e i libri di James Patterson. E' un veterano e ha al suo attivo decine e decine di libri (e ha venduto circa 150 milioni di copie nel mondo, 2 dei quali in Italia). Alcuni di questi hanno per protagonista Alex Cross, un detective prima della polizia di Washington e in un secondo tempo dell'FBI, esperto di serial killer e di psicologia.

Ammetto di non aver seguito la serie secondo l'ordine di pubblicazione. Ho letto tre o quattro libri (quelli segnati con (*)). Tra questi c'e' "Il collezionista", che e' stato portato al cinema in un omonimo film con protagonista Morgan Freeman (ne esiste un altro intitolato "Nella tela del ragno", se non sbaglio, ma non so da quale libro sia tratto).

Ho avvertito un po' questa "mancanza" leggendo "Ultimo avvertimento", visto che alcuni dei personaggi sono gia' stati presentati in altri libri che non ho letto. Ma questo non mi ha rovinato la lettura del libro: la storia e' risultata abbastanza comprensibile.

Al massimo questa lettura mi ha rovinato la lettura dei libri precedenti, visto che i finali di alcune di quelle storie sono stati qui citati.

Un accenno di trama

Sunrise Valley, un piccolo villaggio del Nevada, sparisce dalla faccia della Terra: una potente bomba e' scoppiata e tutte le abitazioni (per la maggior parte roulotte) sono distrutte. Per fortuna c'e' stato solo un morto, gli altri abitanti sono stati fatti evacuare.

La stessa cosa capita in due stati europei.

Poco dopo arriva una telefonata all'FBI, alla CIA e alla Sicurezza Nazionale americana. L'autore degli attentati si fa chiamare "il Lupo". Di lui si sa solo che e' un boss della mafia russa, ma poco altro.

La sua identita' e' un segreto molto ben custodito.

Le sue richieste sono poco originali: tantissimi soldi e la liberazione di alcuni prigionieri politici.

La politica internazione e' concorde a non accettare richieste dai terroristi per non creare precedenti.

Il Lupo quindi e' "costretto" a dare altre dimostrazioni della sua potenza di fuoco, mentre le autorita' indagano su di lui per sventare il suo operato.

Tra gli agenti assegnati al caso c'e' anche Alex Cross, da poco assunto dall'FBI.

Nel gruppo al comando del Lupo c'e' una vecchia conoscenza di Cross, la Donnola...

... a voi scoprire il resto.

Le mie considerazioni

Cosa si puo' dire di questo libro di Patterson?

E' ben scritto e ricalca le caratteristiche del suo modo di scrivere.

I capitoli sono molto brevi, formati al massimo da tre o quattro pagine.

Alcuni sono scritti in prima persona dal punto di vista di Alex Cross. Altri invece sono in terza persona quando raccontano le "avventure" del Lupo, della Donnola o di altri criminali.

Non c'e' un attimo di noia. L'adrenalina scorre bene, anche quando le indagini sembrano prendere vicoli ciechi, circoli viziosi e non portare da nessuna parte.

Certo, il Lupo sembra un po' inverosimile per la sua onnipotenza e la sua capacita' di essere sempre un passo avanti rispetto a chi lo cerca, ma e' un aspetto tipico di molti criminali letterari o cinematografici ed e' quindi un aspetto scusabile della storia.

Credo non ci sia altro da dire. E' un buon thriller che mi e' piaciuto. Sicuramente nulla che entrera' nell'Olimpo della Letteratura, ma buono per passare del tempo libero.

Buona lettura a tutti!