La lista (2008)

Haller torna in aula

Titolo italiano: La lista

Titolo originale: The Brass Vendict

Anno di pubblicazione: 2008

Edizione: PiEmme (2010) - PickWick (2013)

Pag.: 419

Prezzo: Euro 10.90

Finito il: 26/07/2013

Vantaggi: Buon legal-thriller con personaggi interessanti e sorpresa finale

Svantaggi: Trama non originalissima

Dopo tanto tempo lontano dai libri di Michael Connelly, eccomi di nuovo tra le pagine di una sua opera.

Si tratta di "La lista", scritto nel 2008 e arrivato in Italia un paio di anni dopo edito, come al solito, dalla PiEmme.

Nel 2013 e' uscita l'edizione tascabile (e a un prezzo ragionevole) della PickWick.

Dopo la prima pagina, comunque, tutto il tempo passato lontano dalla Los Angeles narrata da Connelly e' svanito e mi sono ri-ambientato con facilita'.

E' bello quando uno scrittore sa scrivere talmente bene ed entrare nella testa di un lettore da permettere una cosa del genere.

Un accenno di trama

Dopo un anno sabbatico particolarmente intenso e problematico, l'avvocato Mickey Haller viene scaraventato nell'ambiente giudiziario di Los Angeles.

Un collega, Jerry Vincent, e' stato ucciso e Haller viene incaricato di occuparsi dei suoi casi aperti.

Tra questi spicca quello che vede per cliente Walter Elliot, noto produttore cinematografico, accusato dell'omicidio della moglie e del suo amante.

Haller, arrugginito da mesi di lontananza dalle aule di tribunale, decide di accettare l'incarico e buttarsi di nuovo nella mischia.

A voi scoprire il resto.

Le mie considerazioni

Mickey Haller e' un altro dei tanti personaggi di Michael Connelly. Comparso in "Avvocato di difesa", ritorna nuovamente a far leggere di se'.

Uno dei vantaggi/svantaggi delle serie di Connelly sta pero' nel fatto che le serie non sono indipendenti, ma si intrecciano tra loro e il modo migliore per comprenderle appieno e' leggere tutti i libri di Connelly nell'esatto ordine con cui sono scritti (ci sono poche eccezioni).

Un tipico esempio e' proprio "La lista", dove Haller parla in prima persona, ma tra i tanti personaggi compare il detective Harry Bosch ad indagare sull'omicidio del defunto collega di Haller, Jerry Vincent. E, tanto per non farci mancare nulla, ecco spuntare il giornalista Jack McAvoy (protagonista ad esempio de' "Il poeta").

Ovviamente non poteva mancare una piccola sorpresa finale.

"La lista" e' un tipico legal-thriller, visto che il protagonista principale e' un avvocato alle prese con un processo per omicidio.

Anche se non spicca per originalita', il libro mi e' piaciuto e lo consiglio: ho sempre adorato il legal-thriller e gli scambi di battute durante un contro-interrogatorio in un'aula di tribunale.

Buona lettura a tutti!