L'arciere del re (2000)

Uno sguardo al Medioevo

Titolo italiano: L'arciere del re

Titolo originale: Harlequin

Anno di pubblicazione: 2000

Edizione: TEA

Pag.: ...

Prezzo: ...

Finito il: 23/12/2004

Vantaggi: Per chi ama i romanzi storici

Svantaggi: E' solo il primo libro di una saga

Anno 1342, vigilia di Pasqua: il villaggio di Hookton sulla costa meridionale inglese viene attaccato da mercenari bretoni capeggiati da un misterioso cavaliere chiamato Harlequin (Arlecchino in italiano, ma con nessuna connotazione scherzosa, in quanto significa figlio del demonio). Il prete del villaggio viene ucciso e una preziosa reliquia, la lancia che si presume sia stata usata da San Giorgio per uccidere il drago, viene rubata. Il figlio del prete, Thomas, giura vendetta e lo si incontra qualche anno dopo mentre partecipa alla Guerra dei Cent'Anni nelle vesti di arciere. La vendetta sembra ormai cosa lontana, mentre gli inglesi invadono la Francia e l'unica legge rimasta e' quella del saccheggio e della sopravvivenza.

Le battaglie si susseguono, tra duelli all'ultimo sangue e saccheggi delle citta' conquistate.

La vita di Thomas prendera' una piega imprevista e si scopriranno fatti del passato della sua famiglia che mai avrebbe pensato possibili.

Purtroppo il libro e' solo il primo di una serie, a cui seguono "Il cavaliere nero" e "La spada e il calice", calice che si rivelera' essere, fin da questo libro, il Santo Graal.

Ma questa e' l'unica pecca.

Bernard Cornwell, come in altri suoi libri che ho gia' letto, riesce ad offrirci uno spaccato di storia che si snoda e avvolge i protagonisti del romanzo. Un paio di fatti, come spiega lui stesso alla fine del libro, sono inventati per dare risalto ad alcuni aspetti delle vicenda, ma sono davvero pochi e non modificano la storia europea vera e propria.

Oltre alla storia di Thomas, peraltro interessante, si vede come si svolgevano le battaglie del passato e le brutalita' che le seguivano: gli stupri e il saccheggio, a cui anche Thomas partecipa, sono normali conseguenze della caduta di una citta' o di un villaggio. Il sangue scorre, com'e' naturale durante una guerra.

Chi ama la storia medievale romanzata dovrebbe leggerlo.

Cornwell pero' non si limita al Medioevo. Tra i libri che ho letto, c'e' Stonehenge, che riprende l'antichissima creazione del grande cerchio di pietre inglese, oppure "La sfida della tigre" (e seguenti) ambientato nell'India coloniale.

Buona lettura a tutti!