Quando soffia il vento (1998)

"... una ragazzina con le ali ..."

Titolo italiano: Quando soffia il vento

Titolo originale: When the Wind Blows

Anno di pubblicazione: 1998

Edizione: TEA

Pag.: 375

Prezzo: Euro 8.00

Finito il: 22/07/2008

Vantaggi: Un buon giallo con risvolti di manipolazione genetica. Ben scritto.

Svantaggi: Nessuno

«... Le braccia della ragazzina erano ripiegate all'indietro in modo strano, ma quando le sollevo'... Non era umanamente possibile, eppure eccola la'... una ragazzina con le ali!»

E' questa la descrizione dell'incontro che sta alla base del romanzo "Quando soffia il vento" di James Patterson, scritto nel 1998.

Si tratta di un romanzo che ha per protagonista una ragazzina eccezionale di nome Max, caratterizzata da splendide ali bianche.

Lo so, vi sembra di avermi gia' sentito parlare di qualcosa di simile, vero?

Be', non avete tutti i torti. Ma vediamo prima un accenno di trama e poi vi svelero' l'arcano.

Un accenno di trama

Frannie O'Neill e' una giovane veterinaria che vive nei dintorni di Denver.

E' vedova: il marito David, un medico, e' stato ucciso senza alcuna ragione. Gli hanno sparato una sera in un parcheggio e il colpevole non e' mai stato trovato.

Frannie ha dovuto imparare a convivere con questo dolore, aiutata dal suo lavoro a contatto con gli animali e immersa nella natura delle Montagne Rocciose.

Kit Harrison e' un agente dell'FBI di grande esperienza in vacanza. In realta' si chiama Thomas Brennan e sta indagando su alcune strane morti che vedono per protagonisti alcuni ricercatori e dottori. Solo che il Bureau non riconosce il caso e da quando Tom e' diventato vedovo (la moglie e i due figli sono morti in un incidente aereo), lo considera sull'orlo di un baratro psicologico. Cosi' lo mette in ferie e lui, sotto falso nome, decide di continuare da solo la sua indagine.

Kit e Frannie si incontrano quando lui affitta la piccola baita di lei vicino alla clinica veterinaria.

Poco dopo Frannie ha uno strano incontro: una notte, mentre torna a casa da una serata in un locale, tra gli alberi del bosco la ragazza vedere qualcosa di assolutamente eccezionale. All'apparenza si tratta di una ragazzina di undici, dodici anni. Solo che ha le ali.

L'incontro dura poco, la piccola scappa immediatamente.

Ma da questo incontro sfoceranno una serie di conseguenze da non sottovalutare, mentre altri dottori vengono uccisi senza evidente motivo.

Riuscira' Frannie, aiutata da Kit/Tom, a fare luce sul caso?

A voi scoprirlo.

Le mie considerazioni

Max (diminutivo di Maximum).

Ali.

Esperimenti di manipolazione genetica.

La Scuola (e' il nome dell'istituto da cui Max fugge).

Tutte cose che vi sembra di aver gia' sentito parlare, vero?

Ebbene si, chi mi legge sa gia' dove voglio andare a parare.

Ma non si tratta di un caso di plagio, visto che "Quando soffia il vento" e' stato pubblicato prima dei libri della serie "Maximum Ride", scritti sempre da James Patterson.

Patterson pero' e' stato abbastanza onesto da dirlo. In una nota all'inizio del libro "L'esperimento Angel", il primo della serie "Maximum Ride", rivela che alcuni spunti sono stati presi da due suoi vecchi libri. Uno dei due e' "Quando soffia il vento". L'altro e' "The lake house", che non mi sembra sia ancora arrivato in Italia (perche' altrimenti ci sarebbe il titolo italiano).

Ha preso il nome, Max, e una ragazzina con le ali e qualche altra cosuccia per svilupparli in modo leggermente diverso e farne una serie per adolescenti.

A parte queste similitudini, infatti, "Quando soffia il vento" e "Maximum Ride" non hanno altri collegamenti, sono storie a se'.

Per di piu', "Quando soffia il vento" e' in pratica un thriller con due protagonisti completamente umani, Frannie e Kit (o Tom, chiamatelo come volete). E come tale deve essere considerato.

Quale ho preferito tra i due? Assolutamente questo. Piu' maturo, piu' serio, meglio scritto.

La serie ricorda molto "Dark Angel", mentre questo, a parte il nome della ragazzina, e' una cosa diversa e non puo' esserci confusione.

Scritto con il solito stile Patterson (capitoli brevi e pieni d'azione), il libro presenta una buona trama su uno scenario che potrebbe essere reale. Per quanto strano possa sembrare, non mi stupirebbe venire a sapere che esperimenti di questo genere (manipolazione genetica su esseri umani) vengano gia' fatti in qualche oscuro e segreto laboratorio. Sarebbero azioni indegne per l'uomo che vuole sostituirsi a Dio, ma si sa che l'uomo e' famoso per la sua smania di grandezza. E alcuni scienziati si credono Dio.

Non penso ci sia molto altro da dire. Molte delle considerazioni fatte nell'opinione su "Maximum Ride" potrebbero andare bene anche qui, ma non mi sembra giusto ripetermi.

Concludo quindi consigliando questo libro agli amanti del giallo. Patterson e' bravo nel raccontare e nel tenere compagnia con i suoi libri durante i momenti liberi. E anche questa volta, seppur senza tantissima gloria, non mi ha affatto deluso.

Buona lettura a tutti!