Un drink prima di uccidere (1994)

Le strade della violenza

Titolo italiano: Un drink prima di uccidere

Titolo originale: A Drink Before the War

Anno di pubblicazione: 1994

Edizione: PiEmme - Maestri del Thriller n.43

Pag.: 349

Prezzo: ...

Finito il: 16/09/2006

Vantaggi: Ennesima indagine per la coppia Kenzie-Gennaro creata da Lehane nel suo solito stile ironico con riflessioni interessanti sul conflitto bianchi-neri.

Svantaggi: Essendo stato pubblicato in Italia in ritardo, i fan di Lehane conoscono gia' almeno un episodio saliente del finale.

"Un drink prima di uccidere" (titolo originale "A Drink Before the War") e' stato scritto da Dennis Lehane nel 1994 e purtroppo precede "Buio prendimi per mano", "La casa buia" e "Pioggia nera". Dico purtroppo perche' io, quei libri, li ho gia' letti. Il problema e' sempre il solito: la pubblicazione dei libri in ordine sparso qui in Italia. "Un drink prima di uccidere" e' uscito nella collana "Maestri del Thriller" della PiEmme con il numero 43, mentre "La casa buia" era il n.22, "Buio prendimi per mano" n.14 e "Pioggia nera" n.4. La PiEmme ha completamente invertito l'ordine di uscita di questa serie e questo ovviamente per un lettore attento e' un vero e proprio dramma!

Scherzi a parte, il problema che deriva da una situazione come questa e' il conoscere gia' cio' che viene detto dagli altri libri. Quindi almeno uno degli episodi salienti appartenenti al finale di "Un drink prima di uccidere" e' prevedibile e questo rovina in parte la lettura del libro.

Ma veniamo alla trama.

Patrick Kenzie e Angela Gennaro vengono ingaggiati dal senatore Mulkern per ritrovare una persona, Jenna Angeline. Jenna lavora come donna delle pulizie alla State House di Boston. Secondo Mulkern, la donna e' scomparsa portandosi via importanti documenti legati ad una proposta di legge che il gruppo del senatore sta per presentare. E la parte principale dell'indagine e' appunto trovare quei documenti.

Mulkern e' un uomo potente, che puo' fare il buono e il cattivo tempo a Boston grazie agli agganci e alle conoscenze che possiede. Per di piu' e' legato al passato di Patrick, visto che conosceva suo padre, l'Eroe, il pompiere di cui Patrick non ha un ricordo cosi' felice.

Perche' quei documenti sono cosi' importanti? Patrick e Angie sanno che deve esserci molto di piu' nascosto sotto questa ricerca. E infatti, appena trovano Jenna, questa viene uccisa. Ma prima di morire Jenna consegna una foto molto compromettente a Patrick. Questa fa parte dei documenti rubati, ma dove e' finito il resto? Tocca alla nostra coppia di investigatori fare luce sul caso, scansando (senza molta fortuna) pallottole e pugni provenienti da due delle gang nere piu' pericolose di Boston, entrambe interessate alla faccenda.

Lascio a voi scoprire il resto di questa indagine intellettualmente banale, ma in realta' molto adrenalinica.

La soluzione del caso e' abbastanza semplice, ma la parte piu' interessante e' rappresentata dal contorno, dal conflitto razziale tra bianchi e neri che insanguina le strade dei quartieri piu' poveri di Boston.

Patrick Kenzie e Angela Gennaro sono gia' nomi noti, se avete letto le mie precedenti opinioni sui libri di Lehane.

Patrick e' un duro, con battute ironiche e pungenti sempre a portata di mano e un passato non proprio idilliaco. Non ha particolari pregiudizi, ma odia le ingiustizie ed e' bravo nel suo lavoro.

Angela invece e' una donna bellissima, con un corpo mozzafiato e una famiglia legata alla Mafia, da cui si e' allontanata appena le e' stato possibile. E' sposata con Phil, che ogni tanto la picchia. Ma quelli che hanno gia' letto i libri successivi sanno che questo rapporto avra' vita breve.

A proteggere le spalle dei nostri eroi ritroviamo "Bubba" Rogowsky, il loro miglior amico, un po' psicopatico e amante delle armi e della morte, razzista verso tutti tranne Angie e Patrick. Tanto per descriverlo in modo appropriato, se sei amico di Bubba, non c'e' nulla che lui non farebbe per te. Ma se sei un suo nemico, allora e' meglio scavarsi la fossa e attendere perche' presto ti tocchera' riempire quella fossa con il tuo cadavere.

Tanto per completare l'opinione, passiamo a Dennis Lehane. Di origine irlandese, vive a Boston, citta' in cui ha ambientato i suoi libri. Ha svolto molti altri lavori (dall'autista all'assistente sociale, esperienza che si nota nelle sue trame) ma ha raggiunto la fama come scrittore. Suo e' lo splendido "Mistic River" (2001) da cui e' stato tratto un altrettanto bel film (uscito nel 2003, nel 2004 ha fruttato l'Oscar e il Golden Globe come miglior attore a Sean Penn e l'Oscar come miglior attore non protagonista a Tim Robbins) diretto da Clint Eastwood che dovrebbe essere stato trasmesso in tv in questi giorni e che spero non vi siate persi.

E con questo chiudo.

Il mio consiglio e' leggere il libro. Il linguaggio usato e' molto da film, scanzonato e ironico, molto "americano". Ma in mezzo alle scanzonature e alle scazzottate, alle sparatorie e alle morti, si possono trovare delle perle interessanti di attualita'. In questo caso riguardano il razzismo, ma anche la pedofilia (che ricompare ad esempio anche in "La casa buia") e la corruzione politica.

Buona lettura a tutti!