La sedicesima luna (2009)

Al compimento dei sedici anni...

Gia' pubblicato in: http://www.ciao.it/La_sedicesima_luna_Kami_Garcia_Margaret_Stohl__Opinione_1261530

Titolo italiano: La sedicesima luna

Titolo originale: Beautiful Creatures

Co-autore: Margaret Stohl

Anno di pubblicazione: 2009

Edizione: Mondadori (2010)

Pag.: 523

Prezzo: Euro 18.00

Finito il: 04/01/2011

Vantaggi: Un buon romanzo fantastico ben scritto con interessanti protagonisti

Svantaggi: Per me nessuno

Ogni regola ha le sue eccezioni. Qui siamo proprio in presenza di un caso di questo genere.

Sto parlando del libro "La sedicesima luna" (titolo originale "Beautiful Creatures") scritto da Kami Garcia e Margaret Stohl nel 2009 e arrivato in Italia l'anno successivo edito dalla Mondadori.

Cio' che mi ha attirato di questo libro e' stata la copertina. Mostra un sentiero in un bosco di alberi argentei su uno sfondo quasi nero. Il titolo e' in caratteri lucidi viola. Le altre scritte sono argentee. Una copertina come tante, potreste dirmi voi. Ma se la toccate, al tatto presenta una consistenza diversa che pero' non so spiegare, quasi morbida. E si tratta solo della sovracopertina.

Gia', perche' l'edizione che ho letto e' quella rilegata ed e' questa l'eccezione alla mia regola di non comprare libri rilegati visto che sono piu' cari essendo appena usciti in libreria e vista la mole di libri che compro annualmente. Ma questa eccezione e' legata ad un buono che ho vinto proprio su questo sito da spendere su LaFeltrinelli.

Era da un po' che il libro era in attesa. Le sue dimensioni (tipiche di un libro rilegato da 523 pagine) mi hanno sempre scoraggiato dovendomelo caricare nel mio zaino da pendolare. Ho quindi sfruttato le ferie di Natale. Per vicissitudini varie (in primis una grande mole di pazienza in ospedale), avevo molto tempo per leggerlo. E in cinque giorni sono arrivato alla fine.

Prima di passare alla trama, vediamo di prendere qualche notizia dalla breve biografia delle due autrici, di cui non avevo ancora letto nulla.

Kami Garcia e' un'insegnate part-time, molto superstiziosa e in possesso di una montagna di amuleti. Inoltre ama i film catastrofici.

Margaret Stohl e' laureata in Letteratura Inglese a Stanford e ha lavorato come designer e sceneggiatrice di videogames per piu' di dieci anni.

Entrambe vivono a Los Angeles e hanno buttato giu' l'idea di questo libro durante un pranzo, usando semplici tovaglioli di carta. Almeno e' quanto riportato nella biografia.

Un accenno di trama

Avete presente una cittadina di provincia, chiusa e diffidente verso gli estranei?

Ce ne sono tante cosi' anche in Italia.

Quella di cui si parla pero' si trova in Carolina del Sud.

Si chiama Gatlin. Li' tutti conoscono tutti e sono considerati estranei anche coloro che ci vivono da anni, se la loro famiglia non e' originaria del posto. Li' la Guerra Civile e' stata vinta dal nemico e le bandiere sudiste sono esposte ovunque.

In questo "nulla" vive Ethan Wate, un sedicenne del posto. La sua famiglia fa parte della storia della citta' ed e' quindi integrata e accettata da tutti. Ethan e' orfano di madre, morta in un incidente automobilistico, e praticamente anche di padre, visto che il signor Wate vive rinchiuso nel suo studio da quando la moglie e' morta. Ad occuparsi di Ethan c'e' Amma, una specie di matrona dal cipiglio micidiale cui non sfugge mai nulla, ed esperta di soprannaturale e di tarocchi.

L'anno scolastico sta per cominciare nel locale liceo Jackson. Ma quest'anno vede una novita': una ragazza nuova.

Gia' cosi' l'ambientazione di Lena Duchannes sarebbe difficile, essendo un'estranea. Ma le cose si complicano per la sua originalita' e per la sua parentela con Macon Ravenwood, da tutti considerati strambo se non pazzo.

Ethan e' ben integrato nella scuola, star della squadra di basket. Ma degli strani sogni lo spingono verso Lena.

Questo ovviamente portera' a contrasti notevoli con le persone della sua cittadina.

A questo aggiungiamo il fatto che Lena nasconde un segreto, una grave maledizione che colpira' il giorno del suo sedicesimo compleanno.

A voi scoprire il resto.

Le mie considerazioni

Nel romanzo fantastico che ho letto ci sono tutti gli ingredienti descritti nella breve biografia delle due autrici: la superstizione e gli amuleti della Garcia, mischiati con il lavoro da designer di videogiochi della Stohl.

Il mix che ne viene fuori e' un romanzo notevole. Apparentemente sembra qualcosa di poco originale. All'inizio infatti pensavo somigliasse a "Carrie" di Stephen King, con vendette soprannaturali da parte di una ragazza un po' particolare (Lena) nei confronti di coloro che non la accettano. Ma mi sono dovuto ricredere.

C'e' il soprannaturale, c'e' la magia, c'e' l'amore adolenscenziale impossibile che va tanto di moda adesso e c'e' una buona capacita' descrittiva. Se a questo aggiungiamo il fatto che il libro e' scritto in prima persona dal punto di vista di Ethan, cio' che ne viene fuori e' un qualcosa che mi ha saputo catturare e che alla fine mi e' piaciuto.

Non so se ci sara' un seguito alla storia. I presupposti ci sono, oltre ad alcuni fili ancora lasciati sciolti e che dovrebbero trovare spiegazioni. Ma non sono cosi' importanti, visto che le spiegazioni sono intuibili.

Che altro dire? La storia e' buona e credo possa piacere agli amanti del genere fantastico, cui consiglio questo libro. Ci sono tutti gli ingredienti giusti che farsi una bella scorpacciata!

Buona lettura a tutti!