La mia famiglia e altri animali (1956)

Una famiglia inglese eccentrica a Corfu'

Io solitamente amo regalare libri, soprattutto se conosco un po' i gusti della persona che li riceve. Altrimenti e' problematico, a meno che io non sia assolutamente certo della bonta' del libro che voglio regalare.

E ovviamente amo ricevere in regalo dei libri perche' possono rivelarsi delle interessanti sorprese, soprattutto se il loro autore mi e' completamente sconosciuto.

Proprio questo mi e' capitato a Natale 2012, quando mi e' stato regalato un libro edito dalla Adelphi dal titolo "La mia famiglia e altri animali". Il nome dell'autore, Gerald Durrell, mi era completamente sconosciuto.

Dalla breve biografia riportata all'inizio del libro ho scoperto che Durrell e' nato nel 1925 ed e' morto nel 1995. Ed era zoologo. Nel 1958 ha fondato il Jersey Zoological Park e nel 1964 il Jersey Wildlife Preservation Park. E prima, dopo e durante ha scritto parecchi libri. Forse proprio "La mia famiglia e altri animali" e' stato il primo. Pubblicato nel 1956, e' arrivato in Italia solo nel 1975.

Dai titoli riportati sembra naturale dedurre l'origine dei protagonisti, oltre allo stesso Durrell: gli animali.

Un accenno di trama

1935 circa.

La famiglia Durrell e' composta dalla madre vedova e dai figli Larry, Leslie, Margo e Gerry.

Larry, ventitreenne, e' il letterato di famiglia, pieno di se' e di "so tutto io".

Leslie, diciannovenne, e' il pratico, nonche' appassionato cacciatore.

Margo, diciottenne, pensa a farsi bella e a flirtare con i giovanotti.

Gerry, dieci anni, e' un amante della natura, alla continua ricerca delle forme di vita piu' disparate.

La loro vita (penso agiata) viene ridefinita: decidono infatti di trasferirsi a Corfu', in Grecia. E qui si snodano le avventure familiari e naturali di cui e' protagonista il giovane Gerry.

A voi scoprire il resto.

Le mie considerazioni

Gerald Durrell si e' rivelato un'interessante scoperta, quindi il regalo e' stato azzeccato, per di piu' scelto perche' chi me l'ha regalato lo ha letto e apprezzato. Ed ora posso concordare con il suo giudizio.

Durrell ha uno stile molto coinvolgente e fresco. Concatenando la vita della famiglia in terra greca con le avventure in mezzo alla natura, si viene a delineare un mondo divertente e ironico che non puo' non coinvolgere il lettore. Io mi sono fatto delle belle risate leggendo alcuni degli episodi raccontati da Durrell. Alcuni sono talmente assurdi da apparire realistici.

I personaggi vengono descritti lungo i vari capitoli. E cosi' si impara ad amarli o a detestarli. Come la figura di Larry, arrogante e viziato: spero che i letterati non vengano visti tutti come lui, altrimenti ci fanno davvero una pessima figura. Leslie e Margo sono personaggi a tratti positivi e negativi, a seconda dall'episodio descritto. La mamma e' la padrona di casa, sempre intenta a redimere dispute e a contenere entusiasmi. Gerry e' un bambino curioso, pronto a studiare serpenti d'acqua, gabbiani psicopatici, gazze giocherellone, mantidi intrepide, scorpioni, e tante altre forme di vita, in questo aiutato da alcuni personaggi incontrati sull'isola.

Attorno alla famiglia si snoda tutto un altro mondo, fatto di intrallazzatori, contadini e pastori genuini, personaggi strampalati come l'Uomo dalle Cetonie e altri ancora. Ma anche caratterizzato dalla scoperta dell'ambiente circostante.

"La mia famiglia e altri animali" e' un libro sempre moderno, nonostante sia ambientato un'ottantina d'anni fa. E sempre molto fresco, ottimo per rilassare la mente e lasciarsi imprigionare da episodi divertenti ma anche da descrizioni che sfociano facilmente nella poesia, seppur mantenendosi in prosa.

Credo sia normale a questo punto consigliarne la lettura. A me e' piaciuto.

Buona lettura a tutti!