Tempesta assassina (2011)
Avventura scozzese
Titolo italiano: Tempesta assassina
Titolo originale: Young Sherlock Holmes - Fire Storm
Anno di pubblicazione: 2011
Edizione: DeAgostini (2013)
Pag.: 377
Prezzo: Euro 9.90
Finito il: 08/12/2013
Vantaggi: Buon romanzo giallo per ragazzi. Buona ambientazione
Svantaggi: Nessuno
Dopo "Ghiaccio sporco", eccoci alla quarta avventura del giovane Sherlock Holmes intitolata "Tempesta assassina". Lo scrittore e' sempre Andrew Lane. Pubblicata nel 2011, e' arrivata in Italia due anni dopo edita, come le precedenti avventure, dalla DeAgostini.
Un accenno di trama
Sherlock Holmes e' finalmente arrivato alla resa dei conti con la governante, la signora Eglantine, tremenda e con un inspliegabile potere sui padroni di casa, zii del ragazzo.
Successivamente pero' la sua attenzione e' richiamata da un altro fatto strano: la scomparsa di Amyus Crowe, suo istitutore, e di sua figlia Virginia.
Tocchera' al giovane Sherlock fare luce sulla faccenda, aiutato dall'amico Matty e da Rufus Stone, tra i misteri di Edimburgo.
A voi scoprire il resto.
Le mie considerazioni
I libri di Andrew Lane sono scritti per ragazzi, ma vanno bene anche per gli adulti. Magari in alcuni punti sono un po' semplicistici, ma nel complesso si rivelano dei buoni romanzi gialli. Un altro punto a suo favore e' dato dall'ottima ambientazione, che inserisce i personaggi in contesti realistici e verosimili.
I personaggi principali sono sostanzialmente gli stessi: il quattordicenne Sherlock Holmes con la sua attenzione per i particolari e il carattere in formazione che lo portera' ad essere la creatura di sir Arthur Conan Doyle che tanto ho amato durante la lettura dei suoi libri; il fratello Mycroft con la sua allergia per gli spostamenti e gli intrighi di governo; Amyus Crowe, ex cacciatore di taglie, ora istitutore di Sherlock utile per sviluppare le qualita' del ragazzo, e la sua bella figlia Virginia; Matty, il ragazzo di strada senza una famiglia; e infine Rufus Stone, che introduce Sherlock alla musica e al violino.
Lane questa volta lascia un grande filo in sospeso nel finale del romanzo, che mi costringe a leggere anche il prossimo, cosa che avrei comunque fatto, visto che il libro mi e' piaciuto e lo consiglio.
Buona lettura a tutti!