La rivolta dei vampiri (2008)

Amori, tradimenti e trasformazioni a Roma

Gia' pubblicato in: http://www.ciao.it/La_rivolta_dei_vampiri_Colleen_Gleason__Opinione_1327342

Titolo italiano: La rivolta dei vampiri

Titolo originale: The Bleeding Dusk

Anno di pubblicazione: 2008

Edizione: Newton Comption (2009)

Pag.: 285

Prezzo: Euro 4.90

Finito il: 28/07/2011

Vantaggi: Serie fantastica vampiresca ambientata nell'Ottocento. Buoni personaggi

Svantaggi: Non molto originale

Continua la mia lettura della saga intitolata "L'eredita' dei Gardella" scritta da Colleen Gleason.

Ho gia' parlato di "Cacciatori di vampiri" e "La condanna del vampiro" in passato. Ora sono arrivato al terzo episodio, "La rivolta dei vampiri" (titolo originale "The Bleeding Dusk", sicuramente piu' appropriato di quello italiano). Scritto nel 2008, e' arrivato in Italia l'anno dopo edito, come i precedenti, dalla Newton Compton. Io ho letto la versione Pocket (a 4.90 euro).

Per chi non ha letto le recensioni precedenti posso dire che la Gleason si e' molto ispirata alla serie tv americana "Buffy l'ammazzavampiri" che racconta della Cacciatrice investita del compito di liberare il mondo dalla presenza di vampiri e altri demoni. O almeno provarci. Nella serie della Gleason i Cacciatori sono piu' di uno, uomini e donne, quasi tutti imparentati con la famiglia Gardella. Ed e' ambientata nell'Ottocento.

Anche qui comunque i vampiri, quando colpiti al cuore, si riducono in cenere, come nella serie televisiva.

Consiglio a chi ha intenzione di leggere questa serie di fermarsi qui con questa recensione. Essendo il terzo episodio, mi tocchera' svelare alcune cose raccontate nei libri precedenti e non vorrei rovinarne la lettura.

Un accenno di trama

Roma.

Lady Victoria Gardella Grantworth de Lacy, marchesa di Rockley per matrimonio (ora vedova), si sta riprendendo dopo la morte della zia Eustacia. Ora e' lei, per nascita e discendenza, la Illa Gardella, guida degli altri Cacciatori.

A Roma si sta tenendo il Carnevale e in mezzo al fermento della festa, strani avvenimenti stanno accadendo intorno a Villa Palombara, disabitata da centocinquant'anni e vecchia dimora di un alchimista alla ricerca dall'immortalita'. Qualcuno evidentemente e' interessato agli studi fatti dall'alchimista e tocca a Vittoria scoprirne l'identita' e le vere intenzioni.

Nel frattempo torna Max Pesaro...

... e il resto lo lascio scoprire a voi.

Le mie considerazioni

Questa volta non ci sono personaggi storici a caratterizzare il racconto della Gleason. A parte l'ambientazione nella Roma ottocentesca intenta a festeggiare il Carnevale, tutto il resto e' di pura fantasia.

Ritroviamo i "vecchi" personaggi della serie, esclusa ovviamente la defunta Eustacia.

Ritroviamo Sebastian Vioget con il fascino ammaliatore e un segreto da scoprire, la misteriosa Wayren con i suoi libri antichi, lo scontroso Max Pesaro abile Cacciatore e i vampiri Lilith e Beauregard, oltre ad alcune facce nuove.

Ovviamente la protagonista rimane Victoria, divisa tra il mondo elegante e pieno di regole (maschiliste) della sua vita pubblica e quello crepuscolare e violento della sua vita da Cacciatrice, tenuta segreta al resto della famiglia.

Il modo di scrivere della Gleason e' abbastanza buono, anche se la storia risulta non proprio originale e in alcune parti si perde un po' dietro le vicende sentimentali dei personaggi.

Non credo ci sia altro da aggiungere in merito.

E' una buona serie vampiresca che consiglio pero' solo agli appassionati del genere. Per tutti gli altri non ha particolari attrattive.

Buona lettura a tutti!