The Dome (2009)

Come pesci in un acquario...

Titolo italiano: The Dome

Titolo originale: Under the Dome

Anno di pubblicazione: 2009

Edizione: Sperling&Kupfer (2009) - Paperback (2012)

Pag.: 1038

Prezzo: Euro 12.90

Finito il: 16/07/2013

Vantaggi: Romanzo ben scritto tra thriller e fantascienza, ottima ricostruzione

Svantaggi: Nulla di particolarmente originale

"Under the Dome" e' il titolo di una nuova serie tv in onda su Rai2 a partire dalla meta' di luglio 2013. E questo mi ha spinto verso la lettura del libro da cui e' stata liberamente tratta, perche' prima di vederla volevo sincerarmi della bonta' della trama.

"The Dome" e' il titolo del libro in Italia (il titolo originale e' "Under the Dome", che a questo punto poteva essere conservato), e il suo autore e' Stephen King, scrittore che non ha bisogno di presentazioni, vista la lunga bibliografia che lo accompagna e i milioni di libri che ha venduto in tutto il mondo. E' da sempre uno dei miei scrittori preferiti e lo leggo sempre volentieri. "The Dome" mi ha un po' frenato: era in attesa da tempo nel mucchio delle mie future letture, ma la sua mole (1038 pagine) mi spaventava un po'. E anche il peso nello zaino da pendolare non era allettante. Ma, merito della serie tv, alla fine mi sono deciso.

Un accenno di trama

Chester's Mill, Maine. Giorni nostri.

E' un giorno come tanti altri, siamo in autunno e la vita dei suoi abitanti scorre piu' o meno tranquilla.

Ma quel giorno il destino serba una sgradevole sorpresa: a ricoprire la cittadina del Maine c'e' un'enorme cubola trasparente, una specie di campo di forza apparentemente indistruttibile.

Quale oscura potenza sta alla base di questo avvenimento?

E come cambiera' la vita degli abitanti di Chester's Mill imprigionati sotto la cupola?

A voi scoprirlo.

Le mie considerazioni

Alla fine ho deciso di non guardare la serie tv. Mi sono "accontentato" di leggere il libro. Ed e' stata una lettura lunga, non molto originale, ma comunque coinvolgente, soprattutto verso la fine. Scritta in modo impeccabile da King, descrive i cambiamenti subiti dagli abitanti di una piccola cittadina improvvisamente tagliata fuori dal resto del mondo.

Il numero di personaggi e' altissimo, e qualche volta li si confonde, nonostante la breve lista di nomi riportata all'inizio del libro. I principali pero' non si dimenticano.

Quello che mi ha dato piu' fastidio durante la lettura e' stato il constatare che apparentemente ai "cattivi" andasse tutto per il verso giusto e i "buoni" si ritrovassero sempre a subirne le conseguenze. Per fortuna le cose si sono un po' compensate alla fine.

Un'altra cosa che invece mi ha stupito e' il piccolo omaggio fatto da King a Jack Reacher, protagonista di una serie di thriller scritti da Lee Child. Non capisco il motivo di questo inserimento, visto che l'autore non ne fa alcun cenno nella consueta nota finale. Ma Reacher e' descritto in modo inequivocabile e non puo' trattarsi di una coincidenza/omonimia. Chissa' se anche altri lettori se ne sono accorti!

Il libro e' lunghissimo, ma io non voglio dilungarmi. E' un'ottima analisi sociologica e politica, che mi ha riportato alla mente cio' che avvenne in Germania negli anni precedenti la Seconda Guerra Mondiale. E alla fin fine posso dire che mi e' piaciuto leggerlo.

Concludo quindi consigliandone la lettura. King ha scritto sicuramente libri migliori (i grandi classici come IT o Shining sono imbattibili), ma anche questo non e' malvagio.

Buona lettura a tutti!