Buio prendimi per mano (1996)

"... e il Buio mi ha ascoltato"

Titolo italiano: Buio prendimi per mano

Titolo originale: Darkness, Take My Hand

Anno di pubblicazione: 1996

Edizione: PiEmme

Pag.: 460

Prezzo: Euro 5.90

Finito il: 08/02/2006

Vantaggi: Thriller mozzafiato, adrenalinico, raccontato in modo magistrale con un realismo eccezionale

Svantaggi: La violenza insita in certe situazioni risulta eccessiva

"... La capacita' di commettere il male che diventa in se stessa un incentivo a distruggere. C'e' gia' abbastanza male in ogni essere umano che si alza al mattino, va a lavorare e si ritiene una persona sufficientemente a posto. Magari tradisce la moglie, forse tenta di fare le scarpe al collega, forse, nel profondo del cuore, pensa che al mondo ci siano una o due razze inferiori alla sua.

Spesso si arriva alla morte senza esser stato costretto ad affrontare le proprie contraddizioni, sicuro di essere nel giusto.

[...] Ma [quel]l'uomo [...] vi si era abbondonato. Godeva del dolore altrui, non razionalizzava l'odio, ne gustava il sapore..."

(p.309)

Ho voluto iniziare con questo piccolo brano tratto dal romanzo stesso di Dennis Lehane per entrare prepotentemente nella storia e dare un piccolo esempio di quanto attende il lettore.

Il protagonista di "Buio prendimi per mano" (titolo originale "Darkness, Take My Hand", per fortuna non eccessivamente modificato) e' Patrick Kenzie, un investigatore privato di Boston dai metodi abbastanza spicci. 33 anni. Genitori deceduti. Una sorella di 36 anni abitante a Seattle, Washington. Divorziato da 7 anni.

Con la socia Angie (Angela) Gennaro, viene coinvolto in una indagine all'apparenza abbastanza semplice: deve scoprire chi fa telefonate minatorie a Diandra Warren, una psichiatra, e chi le ha fatto pervenire una fotografia del figlio senza alcun messaggio allegato. Il colpevole sembra inizialmente un malavitoso del quartiere, ma ovviamente le cose si complicano. Soprattutto quando un serial killer inizia a colpire persone legate in qualche modo a Kenzie.

Le due situazioni sono collegate? E che ruolo gioca Kenzie in tutto questo?

Pat e' costretto ad affrontare di nuovo il buio dell'animo umano e del suo passato in una corsa contro il tempo.

A voi scoprire il resto di questo avvincente thriller americano dell'ormai noto Dennis Lehane, che ha conquistato la fama con il suo famoso "Mystic River" da cui e' stato tratto l'omonimo, bellissimo, intenso film di Clint Eastwood con Sean Penn, Tim Robbins e Kevin Bacon, del 2003, vincitore tra l'altro di ben due premi Oscar (Sean Penn miglior attore e Tim Robbins miglior attore non protagonista).

Da quel primo romanzo tanta acqua e' passata sotto i ponti e nuovi personaggi hanno preso vita. Tra questi c'e' Patrick Kenzie, che ha gia' al suo attivo "Pioggia nera", che ho letto un paio di anni fa.

Tornando al libro in questione, lo consiglio agli amanti dei thriller: e' scritto benissimo e incalza il lettore a divorare pagine su pagine fino al sorprendente finale. C'e' forse una punta di iper-realismo e un iceberg di violenza a coprire come un velo di seta le avventure e la vita di Kenzie. Eppure il primo capitolo riesce a spiazzare con la (quasi) comicita' e l'ironia del protagonista.

I personaggi della storia sono tanti e non voglio annoiarvi descrivendoveli tutti. Trovo che sia meglio lasciar a voi il "piacere" di scoprirli poco per volta come ho fatto io.

Non mi resta che chiudere sperando di avervi dato un (altro) buon consiglio per i vostri momenti liberi.

Buona lettura a tutti!